rotate-mobile
Cronaca

Vede i carabinieri e scappa, poi prova a colpirli: in casa aveva oltre 50 grammi di coca

Il giovane pusher è finito in manette, insieme al connazionale con il quale divideva l'abitazione

I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Brescia hanno arrestato, martedì sera, due pusher di origini marocchine, rispettivamente di 25 e 26 anni. L'operazione è scattata durante un controllo, in borghese, effettuato nelle vie del centro: dopo aver individuato e bloccato uno spacciatore, i militari hanno scoperto e perquisito il 'covo' dove un connazionale stava confezionando le dosi da piazzare.

Ad attirare l'attenzione dei carabinieri le movenze sospette di un giovane che  sembrava stesse attendendo con ansia l’arrivo di qualcuno. Pochi minuti dopo  il ragazzo è stato raggiunto da un uomo marocchino, che gli ha consegnato la droga, in cambio di contanti.

A quel punto i militari hanno deciso di intervenire: il pusher ha tentato la fuga e, una volta raggiunto, avrebbe pure aggredito i carabinieri. Bloccato e ammanettato: addosso aveva 3 dosi di cocaina dal peso di 1 grammo ciascuna.

È quindi scattata anche la perquisizione dell’abitazione del magrebino, dentro la quale, appena entrati, i militari hanno notato la presenza di un secondo uomo, intento ad armeggiare in camera da letto. In casa sono stati trovati 5 panetti da 100 grammi ciascuno di hashish e 50 grammi di cocaina.

Anche per il coinquilino, anch’egli marocchino, sono subito scattate le manette. Accompagnati in caserma per le formalità di rito, i due arrestati hanno trascorso la notte in camera di sicurezza e sono stati giudicati mediante rito direttissimo, all’esito del quale è stato convalidato il provvedimento.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vede i carabinieri e scappa, poi prova a colpirli: in casa aveva oltre 50 grammi di coca

BresciaToday è in caricamento