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Cronaca Via Francesco Nullo

"Allentare il Patto di Stabilità per la bonifica della Caffaro"

Questa la richiesta del presidente della commissione Ambiente della Camera, Ermete Realacci, e della deputata del Partito Democratico Miriam Cominelli: "E' un problema di rilevanza nazionale"

"Allentare il Patto di Stabilità per la bonifica di tutti i Siti di interesse nazionale (Sin)". Lo chiedono il presidente della commissione Ambiente della Camera Ermete Realacci e Miriam Cominelli, deputata Pd, puntando sul sito della Caffaro di Brescia, così come "suggerisce lo stesso ministro dell'Ambiente Andrea Orlando rispondendo ad una interrogazione" proprio sul caso Caffaro.

Il punto sarebbe quello di "tenere fuori le spese" per la bonifica dei Sin e "consentire di spendere sia i fondi già stanziati che le eventuali risorse aggiuntive previste a tale scopo nella prossima Legge di Stabilità".

"La Caffaro - proseguono Realacci e Cominelli - è un problema di rilevanza nazionale ed è positivo che il ministero dell'Ambiente abbia mostrato attenzione e sensibilità al caso e ai nodi ancora aperti, specificando, tra l'altro, come il dicastero abbia già stanziato e trasferito alla Regione per la bonifica dei terreni e della falda idrica oltre 6,7 milioni di euro"; e che siano stati "individuati i soggetti attuatori per gli interventi di messa in sicurezza e bonifica previsti dall'Accordo di programma per il Sin di Brescia e che ministero e Regione abbiano stipulato gli atti convenzionali con Asl, Istituto superiore di Sanità, Arpa Lombardia e Sogesid".

Inoltre è "positivo che sia in corso di realizzazione l'intervento per la messa in sicurezza e la progettazione delle bonifiche dei terreni agricoli nel comune di Brescia".

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