Blocco Tir: Codacons contro il ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri
L'associazione chiede inoltre l'intervento dei Prefetti di Bergamo, Livorno, Pistoia, Bari, Taranto, Pescara, Imperia, Cagliari, Piacenza, Teramo e di tutti quelli in cui si registrano anche solo situazioni di intralcio alla circolazione
Il Codacons si chiede, "oltre al morto che c'é già stato, cosa debba succedere ancora prima che il ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri si svegli e si decida finalmente a precettare i camionisti, alcuni dei quali sono già colpevoli del reato di danneggiamento, art. 635 del codice penale, avendo bucato le ruote di alcuni colleghi solo perché non volevano aderire allo sciopero, reato procedibile d'ufficio quando è commesso con minaccia".
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E' quanto si legge in una nota dell'associazione dei consumatori, che chiede "a questo punto l'intervento dei Prefetti", i quali possono, "al pari del ministro, precettare i camionisti nel territorio di loro competenza".
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