Prima le mani nelle parti intime, poi i rapporti orali con una bimba: "Era amore"
Condannato a 8 anni di carcere per violenza sessuale aggravata: la vittima una bambina che all'epoca aveva soltanto 9 anni
Non ha mai negato quello di cui era stato accusato: “Mi ero innamorato”, scrive Il Giorno nel riportare le dichiarazioni dell'imputato finito a processo. Si tratta di un uomo di 55 anni, residente a Brescia, che per lungo tempo (si ipotizza, almeno, dal 2014 al 2018) avrebbe abusato di una bambina, da quando la piccola aveva 9 anni e finché ne ha compiuti 13.
E' in quel momento che la ragazzina avrebbe raccontato tutto a una cugina, che a sua volta avrebbe riferito l'accaduto alla madre della bimba. La donna ha poi denunciato quanto successo. Il 55enne, amico di famiglia, è poi finito a processo: è stato condannato a 8 anni di carcere per violenza sessuale aggravata.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, e poi dai giudici in sede processuale, l'uomo sarebbe stato ossessionato dalla bambina: l'avrebbe prima toccata nelle parti intime, poi coinvolta in giochi sessuali sempre più spinti, fino a convincerla a praticare del sesso orale. Nonostante le perizie della difesa, il tribunale l'ha giudicato capace di intendere e di volere. E per questo l'ha condannato.