Chiede di non fumare sull'autobus: autista preso a calci e pugni
Ennesima aggressione a tarda sera: pugni e calci per aver redarguito e allontanato un passeggero che fumava.
Aveva semplicemente chiesto di non fumare sull'autobus. È stato bloccato, picchiato e rapinato. Ennesima aggressione ai danni di un'autista su un mezzo di Brescia Trasporti.
L'episodio nella tarda serata di mercoledì, nella zona di via Volta: un passeggero si è accanito contro l'autista, prendendolo a calci e pugni. Tutto sarebbe cominciato quando il conducente del bus si è avvicinato all'uomo, un 45enne tunisino, che in barba al divieto stava fumando una sigaretta.
Il dipendente avrebbe semplicemente redarguito il 45enne, invitandolo a scendere dal bus. Tra i due sarebbe nato un acceso diverbio, sfociato nella brutale aggressione: il tunisino sarebbe passato alle vie di fatto colpendo l'autista con una raffica di pugni e calci. Poi gli avrebbe pure sottratto il cellulare, per evitare che chiedesse aiuto.
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