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Cronaca Via Corsica

Brescia: droga e banconote false, la Locale arresta tre spacciatori

Questo il risultato di tre distinte operazioni portate a termine nella ultime due settimane. In carcere sono finiti un indiano, un senegalese e un pakistano

Tre persone arrestate, sequestrati 681 grammi di marjiuana, 12 di hashish, 8 di eroina, 50 di cocaina e banconote false per un totale di 11.850 euro. Questi i risultati di tre operazioni che la Polizia Locale di Brescia ha messo in campo nei giorni scorsi per il contrasto del traffico di stupefacenti.

Il 21 febbraio, agenti in borghese e con veicoli di copertura al seguito hanno arrestato un cittadino di origine pakistana di 39 anni, residente in città in via Corsica 117.

L’operazione è partita da alcune segnalazioni dei residenti, su un continuo giro di persone che ogni giorno si recavano nell’appartamento dell’uomo. I militari hanno quindi fatto una serie di appostamenti, fermando un cliente che era uscito dall'abitazione dopo aver acquistato dosi di marjiuana e hashish.

Si è quindi deciso di fermare il pakistano, che stava lasciando la città a bordo di un'auto. Durante la perquisizione domiciliare sono stati trovati 6831 grammi di marjiuana, confezionata in più involucri, 12 grammi di hashish, tre bilancine di precisione e altro materiale per il confezionamento della dosi. Sequestrati anche tre cellulari che servivano per i contatti con i clienti.

L'uomo è stato accompagnato negli uffici di via Donegani, dove è scattato l’ordine di arresto. Su di lui precedenti penali per altri reati quali lesioni, molestie e danneggiamento. In passato, il civico 117 era stato teatro di episodi analoghi e la Locale aveva già eseguito altri arresti.

Sempre da alcune segnalazioni è nata anche un’altra operazione, datata 28 febbraio, durante la quale è stato portato a termine un controllo antidroga nei confronti di alcuni cittadini asiatici che spacciavano nella zona di via Cadorna/via Ceruti.

Dopo alcuni pedinamenti, gli agenti sono intervenuti al civico 13 di via Ceruti, dove tre indiani avevano nascosto in un letto un sacchetto contenente un "sasso" di eroina del peso di 8 grammi, pronto al taglio e alla vendita.

I tre sono stati quindi condotti al Comando per essere identificati, mentre il denaro e tutto il materiale per il confezionamento e la pesatura è stato sequestrato. Dopo ulteriori verifiche, è emerso che i tre spacciatori non erano in regola con le norme sull’immigrazione e sono stati denunciati a piede libero per possesso dei droga. Uno dei tre (28 anni d'età) era inoltre ricercato per un ordine di cattura emesso dal tribunale di Verona, sempre per reati connessi allo spaccio. L’uomo è stato rinchiuso a Canton Mombello.

La terza operazione risale infine al 4 marzo, quando agenti della Locale hanno ispezionato uno stabile di via Hermada nel quale risiedeva un 50enne di nazionalità senegalese. L’uomo, sospettato di essere uno spacciatore di droga e banconote false, da tempo si aggirava in modo sospetto nella zona.

Una volta uscito dal suo appartamento e salito a bordo di una Bmw, il senegalese è stato seguito e successivamente fermato e perquisito. Addosso gli sono state trovate 13 dosi di cocaina, per un totale di circa 10 grammi, mentre nella sua abitazione ne sono stati rinvenuti altri 40 grammi, nonché banconote false in tagli da 20, 50 e 100 euro, per un totale di 11.850 euro, e un coltello di circa 20 centimetri di lunghezza.

Inoltre, nel garage è stata scoperta una pistola giocattolo Beretta, con il tappo rosso ricolorato di nero. I poliziotti hanno sequestrato anche il veicolo usato per gli spostamenti. L’uomo, su ordine del Pubblico Ministero, è stato arrestato e portato nel carcere cittadino.

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