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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Breno

Senza vita nel lago: il corpo della donna riconosciuto dalle 2 figlie

Ci sono volute più di 48 ore prima che qualcuno si accorgesse di lei: le sue vicine di casa si sono presentate in caserma. Il triste riconoscimento della salma è toccato alle sue due figlie

Finalmente identificata la donna che era stata trovata senza vita nelle acque del Sebino venerdì pomeriggio, non lontano dalla pista ciclabile che costeggia Toline di Pisogne. Si tratta di una 60enne residente a Breno ma originaria di Domodossola: sarebbero state due sue amiche, vicine di casa, a presentarsi in caserma e chiedere di poter riconoscere la salma.

Forse l'ennesimo dramma della solitudine: sul corpo non sono stati trovati segni di costrizioni o di violenza. E secondo gli investigatori l'ipotesi più probabile è che la donna abbia deciso di togliersi la vita gettandosi nelle gelide acque del lago.

Lunedì mattina una prima identificazione, nel pomeriggio i carabinieri sono riusciti a risalire ai suoi familiari. All'ospedale di Esine, per riconoscere la salma, sono arrivati il suo compagno e le sue due figlie.

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