Scivola in un canalone, escursionista bloccato in quota
Pomeriggio di paura per un giovane di Monza: è scivolato durante un'escursione nella zona del Lago della Vacca. Complesse le operazioni di soccorso: il 23enne è stato messo in salvo quando era già calato il buio e poi portato in ospedale
Una brutta caduta durante un’escursione nella zona del Lago della Vacca e un forte trauma al un piede che gli impediva di muoversi. Attimi di paura per un 23enne di Monza, bloccato in quota per ore. I tecnici del soccorso alpino lombardo della stazione di Breno e di Media Valle sono riusciti a raggiungerlo solo nel tardo pomeriggio.
Il giovane stava scendendo da un canalone in compagnia di un amico, nonostante fosse ben attrezzato con ramponi e piccozza è scivolato per alcuni metri, fratturandosi la caviglia. Un infortunio non grave, ma che non gli permetteva di muoversi. Inutile il tentativo di chiamare il 112: in quota non c'era campo, così l'altro escursionista ha dovuto camminare parecchio e raggiungere la località Bazena per dare l'allarme.
L’eliambulanza ha trasportato in quota i tecnici del Soccorso alpino, mentre dal centro operativo di Esine sono partite le squadre territoriali, che hanno raggiunto il ferito a piedi. Il giovane è stato individuato solo quando era già buio, grazie a segnalazioni luminose.
Il 23enne è stato portato prima al vicino rifugio Titta Secch. Da lì, con la barella portantina, fino alla Corna Bianca: ad attenderlo l'ambulanza che lo ha trasportato in ospedale.