rotate-mobile
Cronaca

Brebemi, Legambiente: «Fate luce sull'autostrada dei veleni»

In una nota diffusa da Di Simine, presidente di Legambiente Lombardia, gli ambientalisti invocano la tutela dei lavoratori, ma chiedono tempo affinchè gli inquirenti possano andare a fondo nell'accertamento delle responsabilità

Legambiente chiede di "fare luce sull'intera vicenda dell'Autostrada dei veleni". E' quanto si legge in una nota diffusa da Damiano Di Simine, presidente di Legambiente Lombardia, che chiede "garanzie subito per i lavoratori", anche se, a suo avviso, "gli inquirenti devono poter andare a fondo nell'accertamento di responsabilità e inadempienze nei controlli delle autorità e del general contractor".

Dopo aver indicato il "rischio di inquinamento per terreni e falde", Di Simine sostiene che "l'intero cantiere BreBeMi deve essere caratterizzato e bonificato". "Ai lavoratori dei cantieri - prosegue la nota - va la nostra piena solidarietà perché non devono essere loro a pagare per i reati commessi dalle imprese che hanno agito al di fuori della legge".

"Per questo - si legge ancora - caldeggiamo la rapida attivazione degli ammortizzatori sociali, ma allo stesso tempo i cantieri devono restare sigillati per tutto il tempo necessario alla magistratura per gettare luce su una situazione di illegalità estesa quanto complessa e densa di potenziali pericoli per l'ambiente e la salute dei cittadini".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Brebemi, Legambiente: «Fate luce sull'autostrada dei veleni»

BresciaToday è in caricamento