Bomba nel cantiere ritrovata da un operaio: sarà fatta brillare tra un mese
Saranno fatte evacuare centinaia di persone, per motivi di sicurezza
Ormai è quasi ufficiale: la bomba ritrovata nel cantiere della Piccola Velocità tra Via Vergnano e Via Dalmazia a Brescia verrà fatta brillare entro un mese circa, nella seconda o nella terza domenica di settembre. Questo quanto emerso dall'ultimo vertice di sicurezza in Prefettura, e a cui dovrebbe seguirne un altro entro la fine del mese, massimo ai primi di settembre.
L'ordigno, risalente alla Seconda Guerra Mondiale, è stato recuperato per caso da un operaio che stava scavando nella terra con una pala, il 4 luglio scorso. Una bomba inesplosa, con parti in acciaio e lunga più di due metri: al momento del ritrovamento erano stati immediatamente evacuati sia il luogo di lavoro in zona ferrovia che il palazzo più vicino.
Succederà di nuovo, tra un mese o pochi giorni di più, quando la bomba verrà “liberata”, trasferita e infine fatta brillare (probabilmente in una cava dell'hinterland). Saranno centinaia le persone allontanate da casa. La zona del ritrovamento non è lontana dall'ex Breda, lo stabilimento che negli anni '40 venne convertito proprio per la produzione di armi e ordigni bellici.
Non è la prima volta, non sarà l'ultima. Pochi mesi fa venne ritrovata una bomba vecchia di 70 anni anche all'ex Oto Melara di Via Lunga: è stato fatto brillare il 30 aprile scorso, disinnescato a Brescia e poi trasferito in una cava di Calcinato. Per l'occasione erano state fatte evacuare più di 1000 persone.