Molestie sessuali nella casa famiglia: la più piccola aveva solo 11 anni
Il 18 luglio la sentenza definitiva sul processo ai due fratelli della casa famiglia di Berzo Inferiore: accusati di una sorta di "battesimo della violenza", si difendono negando tutto. Sarebbero 7 le ragazze molestate
Era stato definito “il battesimo della violenza”. Quasi un rito di iniziazione, a cui le giovani ospiti della casa famiglia di Berzo Inferiore sarebbero state obbligate non appena arrivate in comunità. Si parla di molestie sessuali. Sono giorni decisivi: il processo è in corso, si attende la prossima udienza per la sentenza.
Quelli rinviati a giudizio sono i figli dei due titolari della comunità, ragazzi di età compresa tra i 25 e i 30 ani che avrebbero abusato di sette ragazze, quasi tutte minorenni, dal 2006 al 2013. La più giovane avrebbe avuto soltanto 11 anni.
A margine dell'ultima udienza sarebbero cambiate le responsabilità. Per uno dei due fratelli il pm Ambrogio Cassiani avrebbe chiesto quattro anni di carcere, per l'altro l'assoluzione. Sono accusati di palpeggiamenti, e non solo.
Davanti al giudice avrebbero negato tutto, dichiarando addirittura di essere stati corteggiati per primi dalle ragazze. E intanto manca poco più di un mese alla sentenza, fissata per il prossimo 18 luglio.