Bagnolo Mella: il ristorante con l'ingresso vietato ai bambini
Da semplice polemica a vero e proprio caso: a scatenare le furie un'accesa discussione partita da TripAdvisor. E anche a Bagnolo Mella si estremizzano le posizioni di chi vuole i bambini a cena e chi no
Più che una semplice polemica ormai è un vero caso. La ‘bolla’ gastronomica scoppiata da "Sirani", Bagnolo Mella, uno dei ristoranti più conosciuti della zona: di giorno semplice pasticceria, la sera anche pizzeria, e un consiglio (che stando ai proprietari è ‘attivo’) che in realtà è quasi un divieto: niente bambini piccoli dopo le 21.
“Dalle 19 alle 21 siamo aperti a tutti – spiegano i proprietari del locale – Più tardi invece no. Niente schiamazzi e bambini urlanti, noi difendiamo il cliente che viene a cenare. E niente di strano: all’estero è una cosa normalissimo”.
In effetti a guardarsi un po’ in giro, fuori dal Belpaese, il divieto ai bimbi è cosa già diffusa. Ma pure in Italia, in certi ristoranti, è cosa assodata da tempo. Certo che la polemica è sempre dietro l’angolo, ed è bastato un commento ‘acceso’ sul social dei consumatori, TripAdvisor, per scatenare un piccolo inferno.
Il fronte dei contrari, il fronte dei contenti. Chi vuole i bambini accanto a sé ad ogni costo, chi invece preferisce ‘sorbirseli’ a casa, ed è già abbastanza, oppure in ristoranti d’altro tipo, magari con salette apposite o con offerte differenti.
Il pendolo della ragione, come sempre, rimane sospeso a metà. In effetti il ristorante in questione rientra in quelle fasce di prezzo che non tutti scelgono di affrontare. E quindi chi spende vuole garanzie, anche di tranquillità; dall’altro lato, chi spende e si porta i bambini, vuole restare seduto anche oltre le 21.
Non finisce qui, questo è sicuro. Anche perché il commento più ‘condiviso’ dai contrari non va certo per le leggerissime: “Una pseudo-pizzeria, piena di maleducati”.