Baby vandali nella piscina comunale: devastano tutto, poi i video su Instagram
Si contano danni per circa 30mila euro
Nel tardo pomeriggio di venerdì 29 luglio, giovani vandali sono entrati in azione alla piscina comunale di Bagnolo Mella. Anche se l’esatto ammontare dei danni verrà definito solo a seguito delle verifiche tecniche (ma si parla di circa 30mila euro), già a prima vista è possibile parlare di un blitz che ha inferto una "ferita" davvero rilevante all’impianto natatorio di via Borgo.
Una situazione della quale si sono resi subito conto il sindaco Pietro Sturla e Nicola Caraffini (divenuto nuovo comandante della Polizia Locale lunedì 1° agosto), nel corso della prima ispezione effettuata. L’azione dei vandali, infatti, non solo ha portato a forzare una porta, alla rottura di vetri e alcune coperture dell'edificio per riuscire ad entrare, ma la loro furia si è fatta sentire anche sui mobili (e tanto altro) contenuti all’interno.
Visto l’accaduto, le indagini della Locale sono partite in modo tempestivo e, grazie alle testimonianze raccolte e ad alcuni video postati dagli stessi vandali su Instagram, hanno preso ben presto notevole consistenza, tanto che si può prospettare una felice conclusione entro breve tempo. Sono infatti concreti gli indizi, che portano ad ipotizzare che lo sgradito episodio sia opera di un gruppo di minorenni (sarebbero già stati individuati).
Sarà comunque l'esito definitivo delle indagini a precisare nei dettagli l’accaduto e ad illustrare le responsabilità per un gesto di assoluta inciviltà, che ha recato un danno considerevole sia alla piscina comunale di Bagnolo Mella (già alle prese, dal canto suo, con molteplici problematiche che ne fanno proseguire l’ormai lunga chiusura) sia all'intera comunità locale.