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Cronaca

Coltello alla gola, pensionato in lacrime: "Dammi i soldi o ti uccido"

Terribile esperienza per l'80enne Angelo Simoni, pensionato di Asola ma che per decenni ha gestito la trattoria dei Gazzuoli. Si è trovato faccia a faccia con un rapinatore che gli ha puntato il coltello alla gola

“Ho avuto paura di morire”. Così il pensionato di 80 anni Angelo Simoni alla Gazzetta di Mantova. Ha raccontato della sua terribile disavventura: faccia a faccia con un ladro, in casa, un giovane tra i 25 e i 30 anni con il volto in parte coperto da un passamontagna, italiano. Lo ha sorpreso che era circa mezzogiorno: coltello alla gola per la rapina. E' successo ad Asola, nell'alto mantovano.

E pensare che di primo impatto aveva pensato fosse uno scherzo. Il ladro sarebbe entrato sul retro, da un porta che di giorno è quasi sempre aperta. In casa solo Angelo: la moglie Ornella infatti in questi giorni è ricoverata in ospedale.

Una mattinata da incubo: il rapinatore lo ha minacciato urlando, si è fatto consegnare i soldi che aveva nel portafoglio, circa 100 euro. Non contento, ha estratto un coltello e lo ha puntato alla gola dell'anziano, tra l'altro molto conosciuto in paese: per decenni ha gestito la trattoria dei Gazzuoli.

In lacrime e terrorizzato, Simoni ha infine accompagnato in casa, dove gli ha consegnato un'altra manciata di euro, e poi in cantina dove teneva nascosti altri contanti. Il rapinatore l'ha stretto per il braccio, tenendo puntato il coltello alla gola.

Poi, la fuga: sembra che l'uomo sia scappato a piedi prima di salire in auto e allontanarsi rapidamente. Indagano i Carabinieri.

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