Furti e rapine per un milione di euro: sgominata la banda 'hi-tech'
In manette 13 persone, 10 uomini e 3 donne: identificati dai Carabinieri come i componenti della banda 'hi-tech', che colpiva supermercati e negozi di elettronica e articoli sportivi. Arresti anche a Lonato e Viadana
Tredici arresti tra Brescia e Cremona, Mantova, Parma, Modena e Reggio Emilia. Una banda di moldavi, dieci uomini e tre donne, specializzata nel furto di elettrodomestici e prodotti hi-tech, oppure costosi articoli sportivi, nei centri della grande distribuzione, supermercati o negozi. Arrestati con le accuse di associazione a delinquere, furto aggravato e ricettazione: in pochi mesi avrebbero accantonato un bottino del valore di circa un milione di euro.
Uno di loro è un 33enne di Lonato, chiamato ‘Il Rosso’ per via del colore dei suoi capelli. Protagonista insieme ad altre quattro persone del blitz del 27 febbraio scorso, al Trony di Montichiari. Parte della banda è stata intercettata dai Carabinieri, che hanno poi inscenato un rocambolesco inseguimento: una delle gazzelle è stata addirittura speronata dal furgone dei fuggitivi.
I ladri hanno abbandonato la refurtiva, prima di buttarsi dal furgone ancora in corsa, in Tangenziale Sud all’altezza di Calcinato. Sono scappati nei campi, uno di loro è stato beccato la mattina dopo a Lonato: pedinato dai militari, che lo hanno seguito insieme ad un complice fino a Cremona. Solo uno dei tanti blitz effettuati dai Carabinieri, che hanno arrestato uomini e donne anche a Viadana, nel mantovano.
Un modus operandi collaudato: agivano in notturna, introducendosi dal soffitto o dalle finestre, a volte pure sfondando muri e inferriate con Suv o mezzi pesanti. Il gruppo è ritenuto responsabile di almeno una dozzina di furti, in varie località del Nord e del Centro Italia.
