Autopsia: il bimbo è annegato, sarebbe rimasto sott'acqua per quasi 2 minuti
Il piccolo Ansh Sharma è morto annegato, e sarebbe rimasto sott'acqua per quasi due minuti: questo l'esito dell'autopsia eseguita mercoledì sul corpo del bimbo
Il piccolo Ansh Sharma è morto annegato: non c'è altro verdetto dall'esito dell'autopsia. L'esame autoptica eseguito mercoledì mattina ha confermato in gran parte le ipotesi della vigilia: dunque nessun malore prima di finire in acqua. Il bimbo di origini indiane, ricordiamo, avrebbe dovuto compiere 7 anni lunedì scorso.
E' morto domenica pomeriggio dopo un tuffo alla Piscina Lamarmora di Via Rodi, sotto gli occhi attoniti dei genitori e del fratello più grande. E' stato rianimato a lungo prima dal personale delle piscine, e poi da medici e operatori sanitari: trasferito d'urgenza al Civile, si è spento in ospedale a poco più di un'ora dall'incidente.
Sott'acqua per quasi due minuti
La Procura di Brescia ha aperto un'indagine per omicidio colposo, su cui lavora la Polizia di Stato: al momento sono sette le persone iscritte nel registro degli indagati, tra cui i genitori del bambino e i cinque bagnini che in quel momento erano in servizio in piscina.
Dall'autopsia sarebbe infatti emerso che Ansh Sharma potrebbe essere rimasto sott'acqua quasi due minuti prima di essere avvistato e soccorso: di fatto un tempo lunghissimo, in cui i suoi polmoni si sarebbero riempiti di liquidi, portandolo a un inevitabile annegamento. Le indagini proseguono.