rotate-mobile
Cronaca Desenzano del Garda

Morti annegati nel Lago di Garda: di due corpi ancora nessuna traccia

Non c'è ancora traccia dei corpi

Il lago di Garda ha restituito il corpo senza vita di Alessandro Redaelli, 41 anni, scomparso da domenica 17 luglio a largo di Rivoltella: ma ci sono ancora due dispersi, il cui triste destino è ormai già scritto, che ancora giacciono nelle profondità delle acque. 

Hasnain Zeb

E' passato più di un mese dalla scomparsa di Hasnain Zeb, 33 anni: aveva noleggiato un pedalò, da solo, alla spiaggia Feltrinelli di Desenzano del Garda. Il mezzo era stato recuperato nel pomeriggio, a bordo c'erano ancora i suoi effetti personali. E' stato cercato in lungo e in largo, in acqua e dal cielo e con l'ausilio del Nucleo sommozzatori e dei mezzi speciali per la ricerca subacquea: niente da fare. Una tragedia nella tragedia: nel dicembre scorso Zeb aveva perso la moglie, morta a soli 25 anni. Un bimbo di 4 anni è ora rimasto orfano.

Aran Chada

Lo scorso fine settimana è invece annegato il 51enne inglese Aran Chada, a largo di Limone: si è tuffato dalla barca per salvare il figlio 14enne in difficoltà, dopo lo sforzo (probabilmente a causa di uno shock termico) si è inabissato senza più riemergere. Era uscito in barca insieme alla moglie e ai suoi due figli, di 5 e 14 anni: era in vacanza con la famiglia al Du Lac et Du Parc Grand Resort di Riva del Garda, proprio sul lago tra pochi giorni (il 29 luglio) avrebbe festeggiato il suo compleanno. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morti annegati nel Lago di Garda: di due corpi ancora nessuna traccia

BresciaToday è in caricamento