Aggredita alle spalle e colpita alla testa: bar di paese derubato di 10mila euro
Colpo purtroppo riuscito al bar Mini Caverna di Angolo Terme, che riaprirà i battenti dopo una settimana: aggredita (e ferita) la madre del titolare
Riaprirà i battenti probabilmente questo venerdì (23 ottobre) il bar Mini Caverna di Angolo Terme, gestito da Michele Amico con l'aiuto della madre Santina: è stato chiuso più di una settimana a seguito della violenta rapina subita all'alba di giovedì scorso. In quell'occasione i banditi si sono portati via un bottino da (almeno) 10mila euro: circa 7mila in contanti e altri 3mila tra gratta&vinci e sigarette.
Aggredita alle spalle e colpita alla testa
Ad avere la peggio, quella mattina, è stata proprio la signora Santina, ultra 70enne: era lei che stava aprendo il bar quando è stata aggredita alle spalle e colpita alla testa. La donna è stramazzata a terra, priva di sensi: quando si è ripresa il bar era già tutto sottosopra, e i banditi già lontani. Il figlio Michele è stato subito informato dell'accaduto, e immediatamente sono stati allertati anche i carabinieri.
In corso le indagini dei carabinieri
Le indagini sono in corso, ma non sarà facile: la signora Santina non ha potuto dare alcuna testimonianza su volto o movenze dei rapinatori, e le telecamere di videosorveglianza sarebbero state disattivate dagli stessi banditi. Il proprietario del bar in tal senso ha pubblicato un appello anche su Facebook: “Se qualcuno avesse visto qualche movimento strano fuori dal mio bar, tra le 6 e le 6.30, è pregato di contattarmi. Offro lauta ricompensa”.