Giovane mamma scomparsa: sommozzatori nel fiume in cerca del corpo
Di Allou Suad non si hanno notizie da quasi un mese: il grande accusato è il marito Abdelmijd El Biti, da cui si stava separando. Ricerche serrate lungo i fiumi
Secondo gli inquirenti in quel sacco poteva essersi Allou Suad, e forse ancora viva, forse ancora agonizzante dopo essere stata colpita o strangolata. Solo supposizioni, in cerca di prove e soprattutto in cerca del cadavere. El Biti è indagato per omicidio volontario e per il successivo occultamento del corpo.
Nell'intricata rete di quanto si è ricostruito fino ad oggi, pare che l'uomo avesse detto alla figlia più grande che la mamma se n'era andata, poi si dice di un prelievo da migliaia di euro e dei passaporti dei due bambini preparati con cura, forse era pronto per partire, scappare e portarseli via con sé.
Intanto a Pralboino, di fianco alla caserma dei carabinieri, è stato allestito il campo base per le ricerche in zona. Sul posto sono impegnati oltre ai militari anche i vigili del fuoco, sommozzatori ed esperti di ricerca fluviale. Tutti a caccia di una pista, che ancora non si trova.