Compravendite online: nei guai due bresciani
In due operazioni distinte, due bresciani si sono resi protagonisti di truffe online attraverso una Postepay ed una carta di credito
Merce mai ricevuta e denaro sparito dal conto corrente o dalla carta ricaricabile: non è stato un Natale molto felice per due clienti di altrettanti venditori online bresciani, smascherati però dai carabinieri della stazione di Sacile, in provincia di Pordenone. I militari nei giorni prima delle feste hanno denunciato - in stato di libertà - per truffa aggravata 9 persone, tutte residenti fuori regione e con precedenti specifici. Due di queste sono bresciane.
Il primo episodio ha visto come protagonista un ventenne di Montichiari, che aveva messo in vendita online un divano facendosi perciò accreditare sulla Postepay dall'acquirente la cifra di 300 euro. Visto che alla vendita non ha fatto seguito l'arrivo della merce, l'acquirente ha denunciato il raggiro ai carabinieri, che hanno presto smascherato il giovane truffatore monteclarense.
Il secondo episodio è ad opera invece di un 50enne residente in città, che è riuscito ad ottenere la fiducia di una 68enne che gli ha versato - tramite carta di credito - la considerevole cifra di 700euro per una vendita fasulla.