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Cronaca Bedizzole

Pista bresciana per i morti di Pordenone: "Uccisa perché sapeva troppo"

Una testimonianza chiave (ancora da verificare) che potrebbe cambiare (eccome) le carte delle indagini sul duplice omicidio di Teresa Costanza e Trifone Ragone. L'unico imputato: Giosuè Ruotolo

Nella versione di Kari, sarebbe stato un imprenditore bresciano (chiamato “Gianni”) ad offrirgli 100mila euro per far fuori Costanza e Ragone, considerati testimoni scomodi. La cosa sarebbe andata avanti per un po': il 54enne aveva ricevuto la visita di un certo “Mario”, che gli avrebbe spiegato cosa fare, e come farlo.

Tutto saltato: agli inquirenti Kari avrebbe raccontato di non aver mai nemmeno pensato di compiere l'omicidio, ma di volersi solo intascare i soldi. Un omicidio premeditato, con un imprenditore coinvolto, per far fuori una testimone pericolosa, che sapeva qualcosa di un altro omicidio. Che sia tutto vero o meno, una trama da film, per un giallo tutt'altro che risolto.

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