rotate-mobile
Cronaca Via Collebeato, 28

Sana Cheema: padre e fratello fermati mentre cercavano di oltrepassare il confine

In queste ore è programmata l'autopsia sul corpo della giovane Sana. Il padre, il fratello e lo zio sono stati fermati mentre cercavano di fuggire in Iran

Sarà l’autopsia a chiarire le cause del decesso: tra le tante voci che rapidamente si susseguono non si escluderebbe nemmeno l’ipotesi di un avvelenamento. Anche la Farnesina attende sviluppi: Sana Cheema infatti era cittadina italiana a tutti gli effetti. Era tornata nella sua terra natia alla fine dello scorso anno.

Circostanza che rende ancora più tragica la vicenda, aveva già un biglietto aereo per rientrare in Italia, il 19 aprile scorso. E invece è morta, probabilmente uccisa meno di 24 ore prima. Anche in Pakistan non si parla d’altro: un Paese in crescita economica, alle prese con gigantesche contraddizioni al suo interno, e scontri ideologici tra una borghesia moderna già laica e antiche tradizioni ormai antistoriche.

Il web intanto si mobilita per Sana, con centinaia di fotografie di ragazzi, giovani e meno giovani, italiani e pakistani, che chiedono giustizia senza gridare, ma pubblicando un hashtag: #TruthForSana, verità per Sana.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sana Cheema: padre e fratello fermati mentre cercavano di oltrepassare il confine

BresciaToday è in caricamento