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Lepisma saccharina: attenti ai pesciolini d'argento, come difendersi

Piccoli, veloci e numerosi: si chiamano Lepisma saccharina, in gergo comune pesciolini d'argento e acciughina. Cosa sono e come combatterli

Nel linguaggio comune sono conosciuti come “pesciolini d'argento”, o addirittura “acciughina”: sono piccoli insetti lucifughi, molto diffusi anche nelle abitazioni umane. Il suo corpo è allungato e sembra brillare di argento: questo spiega il suo nome “popolare”. Il suo nome scientifico invece è Lepisma saccharina: da saccarina, appunto, perché si nutre principalmente di carboidrati, come lo zucchero o gli amidi.

Sono purtroppo abilissimi a nascondersi, anche in casa: non vivono in acqua, ma con i pesci hanno in comune l'abilità di sgusciare via, quasi inafferrabili. Meglio evitarli, se possibile: a differenza di tutti gli altri insetti, il Lepisma saccharina è capace di sopravvivere fino a 3 anni, dunque molto longevo, in grado di deporre almeno una ventina di uova al giorno e pure capace di resistere per mesi senza cibo.

Pesciolini d'argento in casa

Una prima sommaria verifica della presenza di pesciolini d'argento in casa la si può fare anche a occhio nudo. Sono affamati di zuccheri, ma si nutrono anche di carta di qualsiasi tipo, dai libri ai giornali, pure di carta da parati e tessuti, dal lino al cotone. La loro presenza può essere segnalata dalle macchioline gialle che lasciano sul loro passaggio: difficili da rimuovere, si possono trovare sui libri o sulla biancheria.

Per fortuna i Lepisma saccharina non sono pericolosi per l'essere umano: non sono velenosi, e nemmeno irritanti per la pelle o per l'organismo, non sono portatori di malattie. Ma rimangono pur sempre degli insetti: fastidiosi, e con il rischio che diventino presto numerosi. Insomma, sempre meglio evitare un'invasione.

Come eliminarli

Esistono alcuni trucchetti e rimedi per eliminare la presenza dei pesciolini d'argento in casa. Esche e trappole: ghiotti di amido, non resistono alle patate o al pane. Basta una bottiglia in vetro, in cui sul fondo è stata posata un po' di mollica di pane (e un po' di zucchero), e i Lepisma si fionderanno all'interno. Rimanendo intrappolati. Arieggiare e deumidificare: come per tantissimi insetti, i pesciolini d'argento vanno pazzi per l'umidità e l'acqua stagnante. Quindi è ottima idea deumidificare la casa, far passare un po' di aria, far entrare tanta luce.

A mali estremi, le disinfestazioni

A mali estremi, estremi rimedi. In caso di infestazione ormai irreversibile, sarà il caso di chiedere aiuto a un esperto, a una ditta specializzata in disinfestazioni. E' la chimica l'alternativa efficace ai rimedi e alle trappole naturali: acido borico o pietrina. Queste sono alcune aziende, a Brescia e provincia, specializzate in disinfestazione: Ecoproject in Via Longavina a Muscoline (telefono 0365 337564), Disinfestazione Brescia in Via Santella a Sarezzo (telefono 329 4123170), Eurogreen Disinfestazioni in Via Allegri 97 a Brescia, San Polo (telefono 030 2319820).

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