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Finestre a vasistas e dove trovarle: vantaggi e svantaggi

Finestre a vasistas, un'ottima soluzione per la casa? In questa guida ne trattiamo le caratteristiche, i pro e i contro, dove trovarle a Brescia

La leggenda della finestra a vasistas: si dice che il nome derivi dal tedesco, anche se per la prima volta sia stato utilizzato in Francia, e poi diffuso in tutto il mondo. Si tratterebbe infatti della domanda carica di curiosità del visitatore tedesco, che in terra francese abbia visto per la prima volta (parecchio tempo fa) una finestra a vasistas: chiedendosi, appunto, “Was ist Das?”, cos'è questo.

Curiose origini etimologiche a parte, oggi parliamo del vasistas: un serramento apribile verso l'interno dell'edificio, in cui le cerniere sono posizionate sul traverso inferiore e la chiusura, detta cricchetto, su quello superiore. Il sistema funziona facendo in modo che l'anta possa ruotare verso il basso: l'apertura viene delimitata da appositi fermi, chiamati bracci limitatori.

Finestre a vasistas

A parte piccole aperture, o vani, è delle finestre a vasistas che tratteremo oggi: in particolare ce ne possono essere di due tipologie, le finestre a vasistas e basta, quindi dunque che si aprono ad angolo verso l'interno (se lo facessero all'esterno, sarebbe un abbaino) grazie al meccanismo citato poche righe fa: le cerniere sono posizionate sul traverso inferiore e la chisuura (il cricchetto) su quello superiore.

Negli ultimi anni però è un altro modello quello più diffuso, per la sua funzionalità e versatilità: si tratta della finestra a vasistas combinata con la “normale” apertura a battente, con maniglia modulare che permette di scegliere, a discrezione dell'utente, in che modo aprire la finestra. Se appunto per intero, con l'apertura a battente, sempre verso l'interno, oppure a vasistas, di modo che aria e fresco (o calore: attenti alle temperature di quest'estate) passino solo dall'angolo in alto.

Questa tipologia per così dire “mista”, quindi apertura a battente e a vasistas, permette di estendere l'utilizzo del vasistas praticamente in tutte le finestre delle casa: sia quelle del bagno che delle scale, le finestre della camera da letto, della cucina, perfino qualche ampia vetrata alta anche più di un metro (purché non si tratti di una porta-finestra, sia chiaro).

Pro e contro del vasistas

Con la duttilità dei più moderni meccanismi, appunto vasistas e battente nella stessa finestra, i pro e i contro spesso si equivalgono. Certo posizionare una finestra a vasistas ex novo permette di migliorare la qualità dei serramenti, sostitutendo quelli vecchi o vetusti, e magari di usufruire degli incentivi per la ristrutturazione della casa, in ambito di efficientamento energetico. L'apertura a vasistas, ad esempio, permette una minore dispersione del calore.

Con il vasistas si limita anche il flusso d'aria fastidioso, insomma la corrente che fa sbattere le porte. D'altro canto però, dopo i pro ci sono i contro: su tutti il discorso della manutenzione, che seppure nei termini di cifre impossibili, diventa inevitabilmente più costosa quando si tratta di una finestra a vasistas. Se fosse poi un vasistas classico, e quindi senza apertura a battente, le difficoltà non mancano anche nella pulizia. Attenti poi ai gatti: le finestre aperte a vasistas, in casi estremi, potrebbero diventare una trappola pericolosa (anche mortale) per i nostri amici pelosi.

Finestre a vasistas a Brescia

Ma se volessi acquistare o far installare delle finestre a vasistas in casa mia, a chi potrei rivolgermi a Brescia e provincia? Tra i tanti professionisti operativi segnaliamo Brescia Chiusure in Via Orzinuovi a Brescia (telefono 030 8382008), Corghi Serramenti in Via Abba a Carpenedolo (telefono 030 9966538), AM Serramenti in Via Maestri a Ponte San Marco (telefono 030 9969600), Bettinsoli Serramenti ancora a Brescia, in Via Cacciamali (telefono 030 347493).

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