Bonus domotica: come ottenere detrazioni fino al 65%
C'è tempo fino al 31 dicembre per poter usufruire anche del Bonus domotica: detrazioni fiscali fino al 65%
Ultime settimane per poter usufruire anche del Bonus domotica, che rientra tra le agevolazioni previste per interventi di riqualificazione energetica (noto anche come Ecobonus), che nel concreto significano detrazioni dall'Irpef o dall'Ires fino al 65%, concesse quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti. In generale, le detrazioni sono riconosciute per:
- la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento
- il miglioramento termico dell'edificio (coibentazioni - pavimenti - finestre, comprensive di infissi)
- l'installazione di pannelli solari
- la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.
Ma spettano inoltre per interventi come:
- l’acquisto e la posa in opera di schermature solari;
- l’acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili;
- l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda o climatizzazione delle unità abitative;
- l’acquisto e la posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti;
- l’acquisto di generatori d’aria calda a condensazione; la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con apparecchi ibridi costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione.
Quali interventi per il Bonus domotica
Se avete letto bene, nell'elenco non mancano appunto interventi relativi alla domotica. Anche per i cosiddetti “sistemi di controllo domestico” è prevista una detrazione fino al 65% sulle spese effettuate. Nello specifico, valgono per la detrazione le spese per l'acquisto e l'installazione di dispositivi per la regolazione delle temperature all'interno della casa, per gli infissi, per l'illuminazione e per gli impianti di videosorveglianza. Interventi che ci permetteranno di controllare il funzionamento della nostra casa sempre e comunque, anche a distanza su smartphone e tablet.
Il bonus può essere ottenuto in tre modi: credito di imposta che viene erogato a rate mediante la dichiarazione dei redditi, da ripartire in 10 rate annuale di pari importo; sconto sulla fattura dei lavori; cessione del credito d'imposta a soggetti terzi.
Fino a quando si può richiedere il bonus
Come per le agevolazioni sulla riqualificazione energetica, anche il Bonus domotica è previsto in scadenza per il 31 dicembre 2021 (per i ritardatari, dunque, non c'è tempo da perdere). Per ottenerlo, oltre ai requisiti sugli interventi, è necessario eseguire i pagamenti con metodi tracciabili (bonifico bancario o postale, niente contanti), conservando tutti i documenti. Quando si effettua il bonifico, vanno inseriti la causale precisa del versamento, il codice fiscale di chi accede alla detrazione e il codice fiscale o partita Iva dell'azienda che svolgerà i lavori. Maggiori informazioni sul sito web dell'Agenzia delle Entrate.