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Salute Desenzano del Garda

Terapia e trattamento del dolore a Desenzano, Gavardo e Manerbio

La terapia del dolore per i pazienti affetti da dolore acuto o cronico, la presa in carico, le terapie per il parto negli ospedali di Asst del Garda

L'Azienda socio-sanitaria territoriale (Asst) del Garda ha attivato, da tempo, numerosi ambulatori dedicati al trattamento del dolore nei quali vengono offerte sia tecniche tradizionali che tecniche innovative per la presa in carico dei pazienti affetti da dolore acuto o cronico di natura neoplastica o benigna. Gli ambulatori presenti nei Presidi Ospedalieri di Desenzano, Gavardo e Manerbio sono gestiti dai medici delle Unità Operative Anestesia-Rianimazione dirette da Nicola Petrucci (Desenzano), Davide Coppini (Gavardo) e Benvenuto Antonini (Manerbio).

“Nel corso degli anni – sottolinea il Direttore Generale Carmelo Scarcella – i nostri Ospedali hanno costantemente incrementato il numero e la tipologia di prestazioni offerte a testimonianza della grande attenzione che viene riservata a questo tipo di problematica. Basti pensare che nel 2006 veniva offerto 1 solo ambulatorio a Manerbio, mentre oggi gli ambulatori sono 11. Anche il numero di pazienti trattati ha fatto registrare un importante incremento. Nel 2017 i pazienti sono stati 349 (con una media mensile di 29 pazienti), nel 2018 sono stati 497 (media mensile 41) e, nei primi 5 mesi del 2019, sono già stati presi in carico 298 pazienti (media mensile 59,6) con un trend di crescita di circa il 70%. I pazienti trattati soffrono prevalentemente di dolore benigno non oncologico che comporta un maggiore impatto sociale. Per rendere più facile l’accesso alla terapia del dolore stiamo avviando un progetto di collaborazione con i Medici di Medicina Generale basato sull’apertura di un canale diretto con i nostri specialisti”.

Presa in carico e terapia

La presa in carico prevede una prima visita, indispensabile per inquadrare dal punto di vista clinico il paziente e per individuare il percorso terapeutico più adeguato per ogni singola persona: con utilizzo di farmaci anestetici fino a tecniche alternative o estremamente innovative, anche se il criterio utilizzato prevede sempre un approccio progressivo.

Nell’ambito delle tecniche che utilizzano anestetici le prestazioni offerte sono:

  • iniezioni epidurali che consistono in infiltrazioni nello spazio vertebrale in prossimità della radice nervosa
  • blocchi nervosi ecoguidati, infiltrazioni articolari ecoguidate o radioguidate, infiltrazioni faccette articolari: iniezioni sotto visione diretta guidata dall’ecografo o dai raggi-X che permettono una maggiore precisione con conseguente riduzione dei fallimenti

A queste si aggiungono tecniche di medicina alternativa che non presentano effetti collaterali:

  • agopuntura: prestazione erogabile nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale, utilizzata soprattutto come terapia del dolore a carico dell’apparato muscolo-scheletrico
  • auricoloterapia: erogata dal Servizio Sanitario Nazionale ed utilizzata per il trattamento delle cefalee, ma anche per la cura dei disturbi del sonno e come ausilio per la disassuefazione dal fumo.

Tra le terapie innovative, operative dal 2017, si segnalano la radiofrequenza e la crio-neuromodulazione.

Come prenotare una visita

L’accesso agli ambulatori avviene con impegnativa del Medico di Medicina Generale, previa prenotazione presso il Centro Unico di Prenotazione (telefono 0309037555).

Il controllo del dolore durante il ricovero ospedaliero

Durante il ricovero viene garantito a tutti i pazienti un supporto personalizzato per il controllo del dolore dovuto ad intervento chirurgico o a qualunque altra problematica clinica, con registrazione dettagliata della terapia somministrata e della percezione del dolore da parte del paziente.

L’obiettivo è di verificare costantemente e trattare adeguatamente il sintomo dolore, monitorando gli effetti benefici della terapia intrapresa anche nel rispetto dei principi della Legge 38 per le cure palliative e la terapia del dolore che, già nel 2010, conferiva agli ospedali l’obbligo di farsene carico in fase di ricovero. Ai pazienti sottoposti ad intervento chirurgico viene consegnato il pieghevole “ Il controllo del dolore nel periodo perioperatorio” nel quale vengono fornite informazioni utili alle persone operate.

Per il parto

Alle future mamme viene offerta, nei tre Presidi, assistenza per il controllo del dolore da travaglio per i parti non cesarei. È attivo il servizio di partoanalgesia su tutto l’arco delle 24 ore che permette di usufruire dell’analgesia epidurale quale metodo estremamente efficace per il controllo del dolore da parto. Nel corso del 2017, 2018 e nei primi 5 mesi del 2019 circa il 20% delle donne che hanno deciso di dare alla luce il loro bambino presso gli Ospedali di ASST Garda hanno usufruito di questa tecnica di parto indolore con benefici per se stesse e per il nascituro.

Le donne possono partorire avvalendosi anche del protossido di azoto, una moderna tecnica arrivata in Italia da pochi anni, per ridurre il dolore del travaglio e del parto che si affianca all'analgesia epidurale. È un'analgesia ottenuta respirando una miscela gassosa composta da ossigeno 50% e protossido d'azoto 50% che la partoriente stessa si autosomministra tramite una maschera facciale collegata ad apposito erogatore. È inoltre disponibile la vasca per il travaglio e parto in acqua, tecnica naturale di controllo del dolore offerta a Manerbio ed a Gavardo, che vanta un’esperienza decennale nell’utilizzo di questa tecnica, e verrà proposta, entro breve, anche a Desenzano con l’apertura del nuovo Blocco Parto. 

Informazioni utili e contatti

  • Ospedale di Desenzano del Garda: Ufficio relazioni con il pubblico 030 9145513 – 030 9145576
  • Ospedale di Gavardo: Urp 0365 378220
  • Ospedale di Manerbio: Urp 030 9929714

Per tutti i presidi ospedalieri: urp@asst-garda.it

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