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Coronavirus: a Brescia il termometro contactless per limitare il rischio di contagio

Da un paio di giorni operativo alla Poliambulanza di Brescia, il nuovo dispositivo DragonFly permette di misurare la temperatura corporea a distanza

E’ operativo da un paio di giorni alla Poliambulanza di Brescia il nuovo dispositivo DragonFly, realizzato dall’azienda Imago per innalzare il livello di sorveglianza sanitaria, e positivamente testato negli stabilimenti Copan la scorsa settimana. L’innovazione tecnologica al servizio del bene comune: di fatto si tratta di uno strumento che funziona come un termometro ma contactless, quindi senza contatto, riducendo il rischio di veicolare involontariamente patologie infettive.

Il nuovo dispositivo è stato realizzato in tempi rapidissimi da Imago, in stretta collaborazione con il Gruppo Copan, per rispondere all’attuale emergenza sanitaria, legata al focolaio lombardo di Coronavirus: nella pratica, si tratta di un dispositivo con termocamera in grado di rilevare la temperatura corporea a distanza e senza contatto.

Come funziona il nuovo dispositivo

Basato su una tecnologia a infrarossi, è ideato per essere collocato all’ingresso degli ospedali, delle aziende e di qualsiasi struttura per gestire in maggior sicurezza lo screening della temperatura corporea. Grazie a caratteristiche innovative, tra cui l’adattamento automatico alla temperatura ambientale e la calibrazione interna della fotocamera, DragonFly è in grado di rilevare in modo affidabile la temperatura corporea di chiunque si posizioni semplicemente di fronte allo schermo. Il nuovo dispositivo, come detto, è installato in comodato d’uso alla Poliambulanza di Brescia.

Le aziende coinvolte nel progetto

  • Imago, che da 20 anni progetta e realizza sistemi di visione artificiale dedicati al controllo qualità dei prodotti e alla gestione delle linee di produzione, è attiva nel settore Biomedicale con sistemi di controllo e termocamere che consentono di verificare i processi di crescita batterica e di riconoscimento delle colonie batteriche. Imago opera inoltre nei settori della Metallurgia, della Pressofusione e delle Termoformatrici. Offre dunque alle aziende l'opportunità di aumentare il livello tecnologico della propria macchina, o della propria linea di produzione, secondo tutti gli standard richiesti dall'Industria 4.0, senza alterare gli equilibri all'interno delle linee di produzione stesse, grazie alla facilità di utilizzo dei sistemi Imago, intuitivi anche per gli operai meno qualificati.
  • Copan, azienda specializzata nel settore Biomedicale, è leader mondiale nei sistemi di raccolta e trasporto nel mondo della preanalisi con l'invenzione di prodotti, quali i tamponi in fibra sintetica, che hanno migliorato la qualità dei test di microbiologia, sviluppando contemporaneamente soluzioni innovative nel campo dell'automazione dei laboratori di batteriologia. I dispositivi di prelievo ideati e prodotti da Copan, oltre ad essere impiegati per le indagini microbiologiche di patologie infettive, vengono utilizzati nella ricerca di tracce biologiche sulla scena del crimine. Copan da ben 40 anni porta il proprio know how e il proprio vantaggio tecnologico in tutto il mondo.
     
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