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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cura della persona

Come scegliere la protezione solare più adatta a noi

I consigli dell'esperto per scegliere la protezione solare più adatta alla nostra pelle

L'estate è alle porte, anzi visto il clima è già arrivata: occasione per un tuffo nei laghi bresciani e una bella tintarella. Ma attenti al sole, eccome: la giusta protezione solare non è solo una questione di cura della persona, ma è una tematica che riguarda anche la nostra salute. Tutti sognano un'abbronzatura da urlo, ma per arrivarci è necessario prendere le dovute precauzioni. Tra cui, appunto, la protezione solare più adatta alla nostra pelle.

Proteggersi sempre dal sole

Ne parla il prof. Leonardo Celleno, dermatologo presidente Aideco, l'associazione italiana di dermatologia e cosmetologia. “La pelle, e soprattutto nelle zone più foto-esposte come viso, mani e décolleté – spiega – è a rischio tutti i giorni, anche in città. Pertanto va protetta quotidianamente con prodotti cosmetici con un adeguato fattore di protezione solare (Spf), contenenti filtri e schermi ai raggi Uv”. Protezioni di questo tipo sono spesso ormai comuni (e presenti) anche in molte creme anti-età e fondotinta. 

Questo quando siamo in città, in giro o al lavoro: ma c'è da fare ancora più attenzione quando l'esposizione al sole è prolungata, quindi soprattutto in estate e non solo al mare, ma anche in montagna. Quindi oltre a creme e cosmetici è bene approfondire la protezione anche con cappelli, occhiali e indumenti. 

Come scegliere la protezione solare

Ma quali sono le protezioni solari più adatte a noi? “Il primo elemento da prendere in considerazione – continua Leonardo Celleno – è conoscere il proprio fototipo, che dà un'indicazione di come la pelle reagisce all'esposizione al sole. La classificazione più comune individua sei fototipi, stabiliti in base alle caratteristiche individuali (la carnagione, gli occhi, i capelli) e alla risposta della pelle dopo l'esposizione solare”. 

Nel dettaglio, i soggetti con un fototipo I, II e III sono quelli che tendono ad arrossarsi e a scottarsi più facilmente: per loro la scelta obbligata rimanda a prodotti con un fattore Spf alto o molto alto. Viceversa, chi è più scuro di pelle (fototipo IV, V e VI) parte con un po' di vantaggio, e dunque potrà dirottare la propria scelta con prodotti dalla protezione solare più bassa.

Protezione per adulti e per bambini

Per una corretta abbronzatura vista mare (ma anche vista lago) è comunque consigliato cominciare con creme e prodotti solari con protezione alta o molto alta (fattore 30 o 50+). Solo in seconda battuta, dopo una prima abbronzatura, si potrà valutare la possibilità di utilizzare prodotti solari con Spf più basso. Per chi ama farsi un tuffo ogni tanto, il consiglio è di puntare su prodotti “water resistant” o “very water resistant”. 

Infine, un capitolo a parte dedicato ai bambini. “Nella primissima infanzia – dice ancora Celleno – è importante evitare l'esposizione alla luce solare diretta. La pelle del bambino, infatti, è ancora immatura e meno protetta: di conseguenza il sole può danneggiare le sue delicate strutture cutanee, e le cellule possono subire dei danni che si accumuleranno nel tempo”. Ancora di più, in questo caso, è meglio prevenire che curare.

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