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Mercoledì, 6 Dicembre 2023
Cura della persona

Come combattere forfora e prurito: cause e rimedi

Sapevate che la forfora è la nostra pelle morta che si stacca dalla testa? Cause e rimedi di un disturbo che può essere sia occasionale che patologico

Anche se non tutti l'hanno avuta, tutti hanno sentito parlare della forfora. Ma sappiamo veramente cos'è? Un disturbo del cuoio capelluto che provoca la desquamazione dello stesso, e quello che noi vediamo (e tocchiamo con mano) in caso di forfora altro non sono che scaglie di pelle morte che si staccano dalla testa e si attaccano ai capelli. E' conseguenza di un processo naturale e fisiologico: la morte delle cellule epiteliali che poi vengono eliminate tramite desquamazione del cuoio capelluto. Ma quando ce n'è troppa, significa che c'è qualcosa che non va.

Eziologia della forfora

Le cause della forfora possono essere innumerevoli. Si va dalla cattiva alimentazione allo stress, passando per le problematiche di pelle secca o grassa, problemi ormonali oppure la psoriasi – patologia della pelle che può arrivare anche al cuoio capelluto – e ancora infezioni da microrganismi (su tutti il Malasseziafurfur, la celeberrima Malassezia). 

Le tipologie di forfora

La forfora è presente sia nell'uomo che nella donna, anche se principalmente in soggetti di sesso maschile e in età adulta. Esistono due tipi di forfora:

  • Forfora secca: nota anche come ptiriasi, è una condizione in cui il cuoio capelluto è disidratato ma non infiammato, e la desquamazione avviene in modo rapido e continuo, senza prurito.
  • Forfora grassa: in questo caso il problema è legato a un eccesso di sebo, con capelli unti ed elevata produzione di squame giallastre, molto spesse. La forfora grassa è spesso accompagnata da prurito intenso, con rischio di dermatite.

A queste due categorie se ne possono aggiungere altre tre, più specifiche:

  • La forfora fisiologica rientra nel ciclo fisiologico della desquamazione. Niente di grave, anzi è tutto naturale, ma tale condizione può essere peggiorata da agenti atmosferici o esterni, dall'aria troppo secca a lavaggi frequenti, magari con shampoo troppo aggressivi.
  • La forfora occasionale può essere causata invece da microrganismi come il bacillo dell'acne o la Malassezia, trattamenti meccanici aggressivi (unghie, spazzole o pettini), trattamenti igienici errati (shampoo sebonormalizzanti troppo aggressivi, lozioni alcoliche, esposizione a fonti di calore).
  • La forfora patologica, infine, è causata dallo squilibrio biologico delle cute, dovuta a varie patologie come iperidrosi (eccessiva sudorazione), disidrosi (scarsa idratazione), seborrea, asteatosi, ipertrofia, atrofia e distrofia.

Rimedi contro la forfora

Per combattere efficacemente la forfora è fondamentale sapere contro quale tipo di forfora dobbiamo combattere: per questo è sempre consigliato rivolgersi a un esperto. Per limitare i danni, comunque, sono consigliabili alcune buone abitudini: utilizzare prodotti specifici per il proprio tipo di capelli, evitare l'uso (anzi, l'abuso) di prodotti come gel lacche e mousse, seguire un'alimentazione sana, varia e ricca di aminoacidi solforati, omega-3, antiossidanti e vitamine del gruppo B. 

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