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Zona gialla, liberi tutti: l'assalto alle piazze e alle vie dello shopping

In migliaia in città ma anche sul lago di Garda per celebrare il primo giorno di zona gialla: bar e ristoranti pieni, inevitabili gli assembramenti nelle vie dello shopping

Tana libera tutti, mai così alla lettera: al primo giorno di zona gialla bar, ristoranti e negozi sono stati letteralmente presi d'assalto non solo in città, ma anche nelle principali località turistiche della provincia. Autoctoni e non solo: in tanti hanno varcato il confine (in particolare da Milano e Monza) per raggiungere in particolare il lago di Garda. Per la cronaca: locali pieni, i negozi anche, inevitabili assembramenti e code sulle strade. 

L'assalto alle piazze di tutta Italia

Scene non solo bresciane, anzi: l'assalto alle piazze è stato condiviso in gran parte d'Italia. Circostanza che ha già fatto saltare sulla sedia il Governo e i suoi tecnici: possibile che il senso di responsabilità, senza la mano dello Stato, sia così latente? Da qui l'ipotesi – ma ancora tutta da definire – di “riattivare” almeno un po' di limitazioni in più in vista delle festività, ispirandosi al mini-lockdown in programma in Germania.

In poche ore 25 multe della Polizia Locale

Ma tant'è, così è andata: vediamo cosa succederà nei prossimi weekend e nei giorni delle vacanze di Natale. Anche la Prefettura, nel frattempo, ha annunciato controlli più serrati: solo a Brescia, e in mezza giornata, domenica la Polizia Locale ha elevato circa 25 sanzioni per chi non indossava la mascherina. Soddisfatti commercianti, baristi e ristoratori, anche se non sono in pochi quelli che ammettono di avere un po' di “paura” (per la troppa gente).

La città si è riempita fin dalla tarda mattina: alta affluenza nelle vie del centro e dello shopping – da Corso Zanardelli fino alla Loggia, San Faustino e limitrofe per tornare verso Via Trieste e Piazza Arnaldo – e tantissime persone in giro anche per fare solo una “vasca”, la più tradizionale girata in centro della domenica. Per non farsi mancare niente: maxi-rissa al calar della sera vicino alla piazza del duomo, con più di 20 ragazzi coinvolti (anche minorenni).

Non solo Brescia: folla sul lago di Garda

Tanta gente anche in provincia, e soprattutto sul lago di Garda. Se a Salò si è registrato il pienone, il record spetta a Desenzano: la capitale del Benaco è stata invasa da migliaia di visitatori, arrivati da tutta la provincia e da tutta la Lombardia, riempiendo vie e piazze da mattina a sera. Così come in città, ha cominciato a svuotarsi solo dopo le 18, quando hanno chiuso bar e ristoranti. Lunghe code, verso autostrada e tangenziale, in tutte le principali arterie stradali.

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