Covid bollettino Lombardia del 1° maggio: tutti i dati
I dati ufficiali del Pirellone
La situazione nel Bresciano
Nella giornata di sabato 1 maggio, in Lombardia continuano a diminuire i ricoverati nelle terapie intensive (-14) , e le normali ospedalizzazioni (-92). Con 59.144 tamponi effettuati, sono 2.139 i nuovi positivi, per una percentuale di positività del 3,6 (ieri erano 2.214, con un rapporto del 4,1%). Purtroppo, ci sono altri morti da piangere: 52 nelle ultime 24 ore.
I nuovi casi per provincia
Nelle ultime 24 nelle province lombarde si sono registrati 2.139 casi, così suddivisi:
- 600 a Milano
- 261 a Varese e a Monza e Brianza;
- 232 a Brescia;
- 163 a Bergamo;
- 160 a Como;
- 114 a Mantova;
- 89 a Pavia;
- 81 a Lecco;
- 65 a Cremona;
- 38 a Sondrio;
- 36 a Lodi.
La situazione a livello nazionale
Sono 12.965 i casi di coronavirus registrati in Italia in lieve calo rispetto ai 13.446 di ieri. Nelle ultime 24 ore sono morte di Covid 226 persone. I test effettuati (antigenici e molecari) sono stati 378.202 per un tasso di positività che si attesta al 3.42%. Continua a migliorare la situazione negli ospedali con i ricoverati con sintomi che scendono di 559 unità per un totale di 18.381 posti letti occupati in area non critica. In calo (-61) anche i ricoverati in terapia intensiva, nella media (143) il dato degli ingressi giornalieri.
Mentre l'indice Rt torna a salire e si attesta a 0,85 contro lo 0,81 della settimana precedente, l'incidenza scende a 146 casi settimanali per centomila abitanti (contro i 157 di sette giorni fa). Questi i dati contenuti nell'ultimo report della cabina di regia uscito ieri.
Gli esperti dell'Iss sottolineano che "si conferma la lenta discesa dei nuovi casi e del numero di pazienti ricoverati, ma il quadro complessivo resta ancora ad un livello molto impegnativo". Per questo "è fondamentaleche la popolazione continui a rispettare tutte le misure raccomandate di protezione individuale e distanziamento in tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo per ridurre il rischio di contagio".