Covid, 512 contagi e 24 bresciani morti: i paesi che piangono le vittime
I dati aggiornati della pandemia
Covid a Brescia e in Lombardia, le cifre continuano a migliorare. Nella giornata di venerdì sono diminuiti i ricoverati nelle terapie intensive (-2) e nei reparti (-249). A fronte di 56.476 tamponi effettuati, sono stati 3.289 i nuovi positivi (5,8%). I guariti/dimessi sono 3.613.
Dei 56.476 tamponi effettuati, 39.300 sono molecolari e 17.176 sono antigenici. Il totale complessivo dei test è salito a 8.570.894. Per quanto riguarda i ricoveri in terapia intensiva, i pazienti restano 828. I ricoverati non in terapia intensiva sono invece 6.252 (-249). Critica, purtroppo, la cifra delle vittime: nelle ultime 24 ore sono state 92. I morti hanno raggiunto la cifra di 31.595.
I nuovi casi per provincia sono così distribuiti. Milano: 881 di cui 310 a Milano città; Bergamo: 241; Brescia: 512; Como: 213; Cremona: 109; Lecco: 116; Lodi: 66; Mantova: 155; Monza e Brianza: 257; Pavia: 228; Sondrio: 108; e Varese: 319.
La situazione nel Bresciano
Nella nostra provincia sono stati 512 i nuovi contagi. I Comuni che più preoccupano, con casi in doppia cifra in 24 ore, sono: Brescia (66), Calcinato (12), Gussago (10), Lumezzane (16), Mazzano (10), Montichiari (13), Sarezzo e Darfo (10).
Resta altissimo il numero dei morti: sono stati 24 nella giornata di venerdì (il totale è arrivato a quota 4.164). I comuni che piangono le vittime sono: Brescia (cinque uomini di 69, 70, 73, 74 e 82 anni), Borgosatollo (un 80enne), Calvagese (una 84enne), Montichiari (una 85enne), Ospitaletto (un 71enne), Roncadelle (una 78enne), Gardone Valtrompia (un 70enne), Prevalle (un 92enne), Verolanuova (una 67enne), Salo? (un 93enne) e Travagliato (un 75enne). Gli altri 9 decessi riguardano l'Ats Montagna, in Valcamonica: è un aggiornamento che va dal 16 marzo al 2 aprile, non sono stati resi noti età e Comune di residenza.