rotate-mobile
Coronavirus

Seconda ondata di contagi, negli ospedali scatta la caccia agli "infermieri Covid"

Seconda selezione per l'ospedale di Cremona, visto che alla prima chiamata hanno risposto in pochi. Ma le ricerche sono attive in numerosi ospedali lombardi, anche bresciani

Mentre i numeri dei contagi riprendono a schizzare in maniera preoccupante verso l'alto, gli ospedali lombardi cercano di correre ai ripari prima che sia troppo tardi. Con l'arrivo della seconda ondata, molti nosocomi lombardi hanno aperto apposite selezioni per assumere - a tempo determinato - 'infermieri Covid'.

Succede per esempio a Cremona: all'ospedale della città servono 10 infermieri per gestire le attività straordinarie dovute alla pandemia: dall'effettuazione dei tamponi, alle operazioni di sorveglianza. La prima selezione, aperta a settembre, non ha infatti dato i risultati sperati: tropo poche le domande pervenute, così è scattata la seconda chiamata. Personale extra che però dovrà lavorare in regime di libera professione.

Una necessità comune a molti nosocomi lombardi: basta un sguardo ai più noti portali che raccolgono le offerte di lavoro per rendersi conto che sono molti gli ospedali a caccia di 'eroi' del Covid. Le selezioni sono partite a Como, Cinisello Balsamo, Milano e pure nel Bresciano: si cercano 4 infermieri per un ospedale - non meglio specificato-  della Bassa Bresciana.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Seconda ondata di contagi, negli ospedali scatta la caccia agli "infermieri Covid"

BresciaToday è in caricamento