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Coronavirus Paratico

Evade dalla quarantena per passeggiare nel bosco, consigliere comunale nei guai

L’episodio nei giorni scorsi, protagonista un consigliere comunale di Paratico

È uscito di casa nonostante fosse in quarantena, perché una parente è risultata positiva al Coronavirus. Non è il primo (e forse non sarà l’ultimo) a violare il provvedimento restrittivo, ma il suo comportamento irresponsabile è destinato a suscitare parecchio scalpore. Il motivo è presto spiegato: il trasgressore è un consigliere comunale di maggioranza del Comune di Paratico.

La vicenda è riportata dal quotidiano Bresciaoggi. Il consigliere è stato pizzicato dai carabinieri della Forestale nei giorni scorsi mentre passeggiava a due chilometri di distanza dalla sua abitazione. Da settimane in isolamento domiciliare, aveva rotto la quarantena per sgranchirsi le gambe lungo i sentieri della collina che porta a Clusane.

Gli è andata male: mentre camminava ha incrociato i militari che, effettuate le verifiche del caso, hanno fatto scattare la denuncia penale, come previsto dal Dpcm, nei confronti del rappresentante delle istituzioni. Non solo: dovrà mettere mano al portafogli e pagare una sanzione da 560 euro. 

"So di avere sbagliato e chiedo a tutti di scusarmi. Ma non ce la facevo più a rimanere chiuso in casa", ha detto il consigliere, che è stato  accompagnato a casa dai carabinieri. 

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