rotate-mobile
Martedì, 19 Marzo 2024
Coronavirus

Attesa per la sentenza del Tar: Lombardia in zona rossa fino a quando?

E' fissata alle 12 l'udienza per il ricorso al Tar sulla Lombardia in zona rossa: gli avvocati del Pirellone chiedono una sentenza immediata

Sono queste le ore decisive per il ricorso al Tar presentato martedì da Regione Lombardia, in cui si chiede l'annullamento dell'ordinanza del Ministero della Salute che ha posizionato il territorio lombardo in zona rossa almeno fino al 31 gennaio: l'udienza del giudice monocratico del Tribunale amministrativo è attesa per mezzogiorno. Gli avvocati invocano la sentenza, ma non si esclude eventualmente che il Tribunale si pronunci solo sulla richiesta di sospensiva.

“Credo sia evidente – ha detto il presidente Attilio Fontana – che la Lombardia e i lombardi hanno fatto e stanno facendo la loro parte, con responsabilità e spirito di sacrificio. Per questo ritengo che l'assegnazione della zona rossa sia fortemente, e ingiustamente penalizzante per la nostra regione. Mi auguro davvero che possa riunirsi presto il tavolo di confronto con le Regioni per rivedere i parametri di riferimento”.

L'attacco all'ordinanza: "Grave pregiudizio"

Anche nel ricorso si parla di “grave pregiudizio recato ai cittadini della Regione”, e si sollecita il Tar a intervenire “attraverso lo strumento processuale più celere, snello ed efficace, in grado di innescare una rivalutazione delle determinazioni ministeriali”. Da qui la necessità di esprimere un parere completo, perché “la mera sospensione cautelare creerebbe un vuoto regolamentare, assolutamente incompatibile con l'emergenza epidemiologica in atto”.

Le motivazioni del ricorso al Tar

Sulle motivazioni del ricorso: “L'aggiornamento dei criteri e la predisposizione di un sistema efficace di misurazione del rischio e dell'incidenza si mostra essenziale per garantire che la compressione delle libertà fondamentale dei cittadini risulti ancorata ai principi di adeguatezza e proporzionalità. Tale misura, invece, incide in modo indifferenziato su un tessuto economico già duramente provato dai provvedimenti emergenziali adottati nell'ultimo anno, oltre a non apparire proporzionata rispetto all'effettiva situazione sanitaria ed epidemiologica del territorio lombardo”.

Il ricorso al Tar sarebbe dunque occasione, scrivono gli avvocati, per ottenere “un provvedimento di natura propulsiva che imponga al Ministero della Salute una tempestiva e rinnovata valutazione dei dati epidemiologici, informata a canoni di adeguatezza, proporzionalità e legittimità”. Se il ricorso non venisse accolto, la Lombardia – come da prassi – resterebbe in zona rossa almeno fino al 31 gennaio.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Attesa per la sentenza del Tar: Lombardia in zona rossa fino a quando?

BresciaToday è in caricamento