Fontana: "Il governo lascia la Lombardia in zona rossa fino al 3 dicembre"
Incontro tra le Regioni e i ministri Speranza e Boccia, in vista del nuovo dpcm, poi lo sfogo di Fontana. Intanto, la strage non si ferma: nella giornata di oggi ancora 207 lombardi morti
"Nonostante la mia opposizione, il Governo intende mantenere in vigore fino al 3 dicembre le attuali misure restrittive e, quindi, lasciare la Lombardia in zona rossa". Lo ha dichiarato il presidente di Regione Attilio Fontana.
Lo sfogo di Fontana arriva dopo l'incontro tra le Regioni e i ministri Speranza e Boccia: "Nel DPCM - ha aggiunto il governatore - sono presenti automatismi secondo i quali la Lombardia è da due settimane pienamente nei parametri previsti per il passaggio in zona arancione. Ho fatto presente al Governo che, così come si applicano automatismi in senso negativo, gli stessi devono essere attuati quando la situazione migliora".
"Continuerò a farmi portavoce verso l'Esecutivo, anche a nome dei sindaci che hanno espresso il medesimo parere, affinché la Lombardia, come previsto dagli indicatori, entri in zona arancione prima possibile - ha concluso -. Restare in zona rossa significa non fotografare la realtà dei fatti e non considerare i grandi sacrifici dei lombardi"
Coronavirus: la situazione
Nella giornata di oggi, giovedì 26 novembre, sono stati accertati altri 5.697 casi di Covid-19 in Lombardia. I nuovi decessi sono stati 207. Negli ospedali ci sono attualmente 8.930 persone affette da coronavirus: di queste, 934 lottano in terapia intensiva.