rotate-mobile
Coronavirus Vobarno

Il Coronavirus non dà tregua: morto il macellaio del paese

Aveva abbassato le serrande solo pochi mesi fa Giov Maria Pizzoni, da tutti noto come Gianni: era lo storico macellaio di Vobarno. Si è dovuto arrendere al Coronavirus

Si continua a morire di Coronavirus: ci sono ancora le vittime, purtroppo, a ricordarci che l'emergenza non è finita. La comunità di Vobarno piange un pezzo di storia del paese, che si è dovuto arrendere alla furia del Covid-19: è morto a 83 anni Giov Maria Pizzoni, da tutti conosciuto come Gianni, il titolare (per più di mezzo secolo) della storica macelleria di Via Migliorini, chiusa meno di sei mesi fa dopo oltre 70 anni di gloriosa attività.

Da qualche settimana Gianni Pizzoni stava lottando con il Coronavirus. Fino al tragico epilogo. I funerali saranno celebrati mercoledì pomeriggio nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta. Lo piangono la moglie Angela Donati, le figlie Roberta con Marco e Cristina con Simon, le nipoti Annabel e Ellie, la sorella Mariuccia e il fratello Enrico.

Una tradizione di famiglia

Sono tante le storie da raccontare di una lunga tradizione di famiglia: la prima macelleria Pizzoni fu aperta da Andrea, padre di Gianni ed Enrico, nel lontano 1948. I due figli hanno poi proseguito nel solco paterno, aprendo e gestendo una bottega a testa: Enrico si specializzerà nella macelleria equina, chiusa ormai 20 anni fa, mentre Gianni proseguirà come macellaio fino al 31 dicembre dello scorso anno. La sua era stata riconosciuta come attività storica da Regione Lombardia.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Coronavirus non dà tregua: morto il macellaio del paese

BresciaToday è in caricamento