Regole anti-covid: sindaco e Protezione Civile in strada, controlli a tappeto
Sabato sera il sindaco di Montirone, Eugenio Stucchi, ha affiancato i volontari della Protezione Civile in una serie di controlli per verificare il rispetto delle normative anti contagio
Controlli a tappeto, anche in orario serale, nel piccole comune di Montirone. A scendere in campo per verificare il rispetto delle normative anti Covid è stato lo stesso sindaco, Eugenio Stucchi.
Il primo cittadino, insieme ai volontari della Protezione Civile, è intervenuto in prima persona nella serata di sabato per verificare la situazione sul territorio comunale, come riportato da BresciaOggi .
Numerose le infrazioni che sarebbero state riscontrate durante il sopralluogo: dall'assembramento, in diverse zone del paese, di gruppi di giovani senza mascherina al mancato rispetto del coprifuoco.
A preoccupare è il crescente aumento dei casi di contagio e, tra questi, quelli tra le fasce più giovani della popolazione. Nell'ultima settimana sono 49 i nuovi positivi e 5 le persone ricoverate in ospedale.
Considerata la situazione il sindaco aveva emanato, la scorsa settimana, una ordinanza di chiusura di tutti i parchi pubblici fino al 7 marzo ed era in procinto di chiudere tutte le scuole, considerati i numerosi casi di positività riscontrati all'interno delle stesse. Provvedimento che non è stato attuato a seguito dell'entrata in vigore dell'ordinanza regionale che ha posto la provincia di Brescia in zona arancione "rafforzata" con la conseguente chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio.
A Montirone i controlli del rispetto delle normative anti contagio sono proseguiti anche nella giornata di domenica. Atteso per martedì un tavolo tecnico per valutare ulteriori misure restrittive.