Tutti a casa fino al tre maggio, ma si allenta il lockdown: chi potrà riaprire
Oltre alla già nota riapertura di librerie e cartolerie via libera anche ai negozi di vestiti per bambini e neonati. Prolungati gli orari dei supermercati
Un lieve allentamento delle misure, anche se il lockdown resta fino al 3 maggio. Come spiega il premier Giuseppe Conte la proroga delle misure vale anche per le attività produttive. "Non siamo ancora in condizione di ripartire a pieno regime - spiega il premier - Se ci saranno condizioni provvederemo di conseguenza".
Nel nuovo Dpcm, oltre alla riapertura di librerie e cartolerie, trovano spazio anche negozi di vestiti per bambini e neonati, negozi per animali e profumerie, ferramenta, che potranno riaprire i battenti da martedì. Nello scorso Dpcm, che scadrà lunedì prossimo, era previsto che restassero aperti solo gli studi di architettura e ingegneria. Il nuovo decreto, invece, lascerebbe la possibilità di riapertura, più genericamente, alle "attività professionali, scientifiche e tecniche".
Sblocco previsto anche per i manutentori del paesaggio e del verde pubblico e di alcuni codici Ateco legati al settore dell'agricoltura e del legname:
- silvicoltura ed utilizzo aree forestali;
- industria del legno e dei prodotti in legno e sughero, con l'esclusione dei mobili;
- fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio;
- fabbricazione di macchine per l'agricoltura e la silvicoltura;
- commercio all'ingrosso di fertilizzanti e di altri prodotti chimici per l'agricoltura;
- cura e manutenzione del paesaggio
- fabbricazione dei pc;
- attività di riparazione e manutenzione di aerei e treni.
Quanto alle attività produttive rimangono sospese tranne quelle elencate nell'allegato 3 del Dpcm. A questo link l'elenco completo di chi puà aprire.