Bonus di 150 euro, arriva il cashback per i regali di Natale: come funziona
Si tratta di un rimborso per chi fa spese nei negozi utilizzando carte di credito, bancomat e app. Cos’è e come funziona il Cashback
Cashback di Natale: è questo il nome del nuovo bonus al vaglio del governo per sostenere le famiglie e il commercio duramente colpiti dall’emergenza Covid. In buona sostanza si tratta di un rimborso che spetterà a tutti coloro che, nel mese di dicembre, faranno acquisti ma solo nei negozi: è stato infatti escluso l’e-commerce.
Cos'è il cashback
‘Un rimborso in denaro’ fino ad un massimo 150 euro riservato a chi fa abitualmente acquisti con strumenti di pagamento elettronici (bancomat, carte di credito e app specifiche). Attenzione però: per ottenerlo bisognerà destinare una cifra davvero sostanziosa ai regali di Natale (e non solo). Il cashback spetta infatti a chi effettua almeno 10 acquisti, spendendo non meno di 1500 euro.
Non solo: le transazioni superiori a 150 euro saranno parzialmente neutralizzate: un acquisto da 500 euro, cioè, conterà pur sempre come un’operazione tracciata, ma contribuirà solo per 150 euro al totale dei 1.500. Il rimborso verrà erogato a febbraio 2021. Ma se le richieste sforeranno l’importo di 227,9 milioni, il pagamento verrà proporzionalmente ridotto.
I governo intende far partire l'operazione dal primo dicembre con un ristorno del 10% della spesa e un bonus da 150 euro a semestre per il 2020, mentre il fondocassa per il 2021 e il 2022 ammonta per ora a 3 miliardi di euro. Tutti i giornali nazionali, tra cui La Stampa e il Corriere della Sera, ne parlano come una misura ormai certa, ma la firma ufficiale del governo sull'incentivo ancora non c'è.