Covid: in Lombardia 65 morti, Brescia prima provincia d'Italia per nuovi contagi
Brescia (insieme a Monza) è la prima provincia italiana per nuovi contagi: dei 655 casi italiani quasi la metà sono Lombardia. In tutta Italia si piangono altre 161 croci
Mentre l'Italia lentamente si riprende, il mondo non è mai stato così malato: nel giorno in cui la penisola festeggia la più bassa percentuale di positivi sui tamponi processati – per la prima volta sotto l'1% - nel mondo si contano 106mila nuovi casi, mai così tanti, e migliaia di morti. L'incubo Coronavirus non ha rallentato la sua corsa, se non in pochi Paesi.
In Italia intanto prosegue la Fase 2. Sono 655 i nuovi casi di Covid-19, ma che sarebbero solo 361 senza la Lombardia: il totale è di 227.364 casi accertati dall'inizio dell'epidemia, di cui 85.775 (il 37,72%) in Lombardia. In terra lombarda sono 294 i nuovi casi, pari al 44,88% di tutti i nuovi casi italiani, su un totale di 11.508 tamponi processati, di cui il 2,55% sono risultati positivi.
La triste conta dei decessi: altri 161 morti
Si continua a morire, purtroppo: 65 decessi per Coronavirus in Lombardia nelle ultime 24 ore, il 40,37% dei 161 nuovi deceduti italiani, che portano il totale a 15.662, pari al 48,44% di tutti i morti italiani per Coronavirus (32.330). Sono 3 i decessi nel Bresciano: a Chiari, Leno e Rezzato. Continua a calare la pressione sugli ospedali: sono 4.512 i ricoverati per Covid-19 in Lombardia.
Di questi, 4.281 (il 94,88%) sono in buone condizioni e 231 in terapia intensiva, il 34,17% di tutti i ricoverati Covid in terapia intensiva d'Italia. A livello provinciale è In Lombardia 65 morti, Brescia prima provincia d'Italia per nuovi contagi il territorio che conta il più alto numero di nuovi contagi, 50 come a Monza e Brianza: il totale bresciano è di 14.249 casi, seconda solo a Milano che con 48 nuovi casi si porta a 22.372, di cui 9.425 in città.
Coronavirus in Lombardia: i dati per provincia
Seguono le province di Bergamo (12.633 casi totali, più 26), Cremona (6.350 casi, più 15), Pavia (5.082 casi, più 35) e la vicina Mantova (3.300 casi, più 6). In tutta Italia sono solo due le regioni che contano più di 50 nuovi contagi: la Lombardia (dove ci sono tre province che sfiorano i 50 contagi) e il Piemonte. Saranno queste le regioni considerate a rischio il prossimo 3 giugno?
Demicheli: "Avrei aspettato a riaprire"
“Il lockdown ha rallentato la diffusione del Coronavirus ma non l'ha impedita – ha detto Vittorio Demicheli ai microfoni di Sky, direttore di Ats Milano e componente delle task force Covid-19 della Regione e del Governo – I nuovi casi che registriamo sono soprattutto familiari: ci vengono segnalati dal sistema di sorveglianza, spesso aumentano perché li cerchiamo in modo più attivo. Ma devo essere onesto: da sanitario avrei aspettato ancora un po' prima di riaprire, sono un po' preoccupato per quello che vedo in questi giorni. Rispettiamo comunque le decisioni della politica”.