Fuga dalla guerra coi figlioletti: Anna Vasilieva è arrivata sul Garda
La prima ballerina del Teatro dell'Opera di Kiev in fuga dalla guerra
Anna Vasilieva è arrivata sana e salva sul lago di Garda con i suoi tre figli Maksym, Nadia e Artem. E' la prima ballerina del Teatro dell'Opera di Kiev, in fuga dalla guerra in Ucraina: come scrive Bresciaoggi, ha raggiunto Desenzano dopo un lungo viaggio della speranza, e ora è ospite (a Rivoltella) dell'amica Sonia Baccinelli, maestra di danza. Le due si conoscono ormai dal 1995 e da allora sono sempre rimaste in contatto.
Il lungo viaggio della speranza
Anche nei giorni bui del conflitto: per questo Sonia non ci ha pensato due volte nel mettere a disposizione la propria casa per ospitare Anna e i suoi figli. Sono partiti da Kiev a pochi giorni dai primi bombardamenti. Prima hanno raggiunto Bila Cerkva, dove sono stati ospiti della suocera. Poi quattro giorni di viaggio per attraversare il confine, a seguire tappe in Slovacchia e in Austria, infine l'arrivo a Rivoltella.
Pronti a ricominciare una nuova vita
Adesso Anna Vasilieva è pronta a ricominciare dalle sponde del Garda. I suoi bambini sono già tornati a scuola. Lei è in cerca di lavoro e sta aspettando eventuali incarichi per scuole di danza a Desenzano e Verona. Sani e salvi, ma il dolore non finisce. “A Kiev ho lasciato tanti amici – ha raccontato la ballerina a Bresciaoggi – ma anche una sorella disabile e mia madre di 74 anni. Ci sono problemi a reperire cibo e farmaci e ogni giorno decine di bambini restano orfani”. E' l'orrore della guerra.