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Giovedì, 28 Marzo 2024
Sport Castrezzato

Rally 1000 Miglia: oggi il gran finale. Perico e Carrara al comando

Terzo e ultimo giorno per la 37ma edizione del Rally 1000 Miglia: doppio passaggio al Cavallino e arrivo finale in Piazza Arnaldo a Brescia. Dopo la prima tappa al comando l’equipaggio Perico-Carrara su Peugeot

La prima tappa del 37mo Rally 1000 Miglia, seconda prova del tricolore rally si è conclusa ieri sera con l’equipaggio bergamasco composto da Alessandro Perico e Fabrizio Carrara al comando, su Peugeot 207 S2000. Dopo sette impegni cronometrati, l’accoppiata della PA Racing comanda la classifica con 20 secondi di vantaggio sull’equipaggio ufficiale di Skoda Italia Scandola-D’Amore, con la Fabia S2000, leader sino alla penultima prova, mentre terzi sono i veneti Zecchin-Vettoretti (Peugeot 207 S2000).

Le 'ostilità' si sono avviate nella serata di ieri con il classico aperitivo spettacolo disputato presso l’autodromo Franciacorta International Circuit 'Daniel Bonara' di Castrezzato, nel quale proprio Scandola era passato al comando, per poi resistere alle incursioni di una concorrenza quanto mai agguerrita. Sino alla sesta prova speciale, alle costole di Scandola, si era messo l’acclamato locale Stefano Albertini, con la Peugeot 207 S2000 ma durante la penultima prova della giornata, il secondo giro sulla “Pertiche” una “toccata” contro un guard-rail gli ha danneggiato il posteriore della vettura e di fatto affondandolo in classifica.

Poco prima, durante la prova precedente (secondo passaggio ‘Irma’), era uscito di scena anche il vincitore del 2012 della gara nonché leader provvisorio della classifica tricolore, Giandomenico Basso (Peugeot 207 S2000), incappato pure lui in un incidente, dopo una prima parte della giornata sofferto per  via dell’assetto sulla strada umida e viscida. Poi, durante l’ultimo appuntamento con il cronometro l’ennesimo colpo di scena: Scandola, che si avviava a tornare a Brescia da leader è incappato in una foratura con la quale ha perso circa 50 secondi, che lo ha costretto quindi a relegarlo al ruolo di inseguitore.

La terza piazza provvisoria è per i veneti Zecchin-Vettoretti, anche loro con una Peugeot 207 S2000, costantemente a ridosso dei vertici della classifica, nonostante abbiano sofferto difficoltà per trovare il “giusto feeling di assetto”.

Questa mattina prende il via la giornata conclusiva dell’evento, con il tanto atteso doppio passaggio alla celebre ‘piesse’ di Cavallino, quasi 30 chilometri in totale di distanza competitiva, con la bandiera a scacchi che sventolerà alle ore 13 in Piazzale Arnaldo a Brescia.

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