Imprenditore e uomo di sport, morto a 81 anni Federico Gozio
Aveva 81 anni Federico Gozio, storico patron dell'Ospitaletto dei record (e della serie C): si è spento dopo aver lottato a lungo con la malattia
Un pezzo di storia, dicevamo, come la sua azienda: la Gozio Transfer, da decenni attiva sul territorio e che oggi vende i suoi prodotti in tutto il mondo, con sedi e filiali in Europa, Gran Bretagna, Turchia, Nord e Sud America, in Tunisia e in Asia (Singapore, Malesia, Thailandia e Cina).
Ma è nello sport e soprattutto nel calcio che Gozio ha lasciato un segno indelebile. Appassionato fin da giovanissimo, prima giocatore e poi arbitro, infine dirigente (uno di quelli che non mollava mai), dalla fine degli anni '60 tra le file dell'Ospitaletto, prima con Gino Corioni (che poi passerà al Brescia) e poi anche da solo. Una storia che continua: non solo l'azienda, ma anche la squadra che ha amato tanto adesso è nelle mani dei suoi figli.
La malattia lo aveva colpito da anni. Dentro e fuori gli ospedali, un calvario a cui lui ha sempre risposto bene. Qualche giorno fa è arrivato un improvviso peggioramento: di nuovo la corsa in ospedale, infine il peggioramento e il decesso. Davvero l'epilogo più triste.