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Coppa d’Oro delle Dolomiti: il 29 agosto al via «la Mille Miglia delle montagne»

Dal 29 agosto al 1° settembre a Cortina d’Ampezzo va in scena una delle più suggestive corse d’auto d’epoca al mondo: centinaia di vetture costruite tra il 1919 e il 1965 in gara per “la Mille Miglia delle Dolomiti” presentata lo scorso giugno a Brescia

Il primo weekend di settembre Cortina d’Ampezzo torna palcoscenico di una delle più suggestive corse d’auto d’epoca al mondo, la Coppa d’Oro delle Dolomiti, presentata lo scorso giugno a Brescia. Dal 29 agosto al 1° settembre la corsa porta nuovamente nella cittadina ampezzana appassionati, collezionisti e gentleman drivers per una quattro giorni ricca di grandi emozioni. Madrina della manifestazione l’attrice e conduttrice Serena Autieri.

I motori si accendono la mattina del 30 agosto in Corso Italia a Cortina d’Ampezzo. Da qui parte l’emozionante avventura che terrà i partecipanti al volante per 16 ore, lungo un percorso di circa 500 Km che quest’anno oltre al Veneto, toccherà Trentino e Alto Adige, in uno scenario unico al mondo come quello delle Dolomiti.

Nel pomeriggio gli equipaggi arriveranno a Merano per la prima tappa, dopo aver attraversato splendide località come Selva di Val Gardena, Canazei, Bolzano e ripartiranno il giorno dopo alla volta di Cortina d’Ampezzo per il “rush” finale. Per la consegna della coppa si dovrà, però, attendere il 1° settembre quando si svolgerà la cerimonia di premiazione.

Alla gara FIA di regolarità classica partecipano auto costruite dal 1919 al 1961, e una categoria speciale (con classifica a parte) è riservata alle vetture costruite dal 1962 al 1965, ritenute di particolare interesse storico perché modelli rari o dal grande passato agonistico. Tra le vetture degne di nota sono presenti quest’anno: una Alfa 6C 2500 berlinetta touring del '39 un vero pezzo unico, una Maserati ASG Cs serie 1 – Monofaro, come quella usata dal grande Nuvolari, la Jaguar XK 150 DHC del ’59 e la Porsche 550 spider come quella di James Dean.

Anche questa edizione metterà a dura prova l’abilità dei piloti che dovranno affrontare punti particolarmente ostici come lo strettissimo Passo Duran, fino a raggiungere Il picco di 2239 metri del Passo Pordoi e non mancheranno passaggi in valichi di particolare bellezza come il Passo Giau, Passo Fedaia e sul Passo di Valparola che superano i 2 mila metri. Ben 47 saranno le prove cronometrate, 8 controlli orari e un controllo timbro che gli equipaggi dovranno affrontare per arrivare al termine della corsa.

Quest’anno la Coppa d’Oro delle Dolomiti è dedicata a Giannino Marzotto, vincitore della corsa nel ‘50 recentemente scomparso, e alla sua famiglia di grandi piloti e appassionati di auto d’epoca. Tra le altre novità di questa edizione il Land Rover Tribute che anticiperà di un’ora la partenza della Coppa d’Oro delle Dolomiti 2013. La casa automobilistica inglese festeggia i suoi 65 anni di attività partecipando con decine di modelli, di ogni età che arriveranno a Cortina per scalare le vette dolomitiche.

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