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Simone Leo alla Brescia Art Marathon

Celebrando la sua 96ma competizione fra Maratone ed Ultramaratone oggi ha preso parte alla famosa Brescia Art Marathon senza mancare di dare il suo tradizionale sostegno alla campagna “La Via della Felicità”

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BresciaToday

Per la prima volta Simone Leo Ultra Maratoneta ha preso parte alla Brescia Art Marathon. Da molti anni desiderava prendere parte a questa affascinante evento sportivo. Nonostante le condizioni meteo decisamente sfavorevoli, lo spirito della Maratona è stato onorato da lui e dai numerosissimi partecipanti. Simone ha corso la Ultrabalaton, 100Km del Sahara, 9 Colli, Spartathlon, Ultra Milano-Sanremo e l’anno scorso ha concluso la gara più lunga e dura della sua vita la Atene-Sparta-Atene di ben 490 Km !! Inoltre quest’anno prenderà parte alla Badwater una delle gare più impegnative del mondo che si svolge nella Valle della Morte in California.

Ma Simone unisce al suo impegno sportivo anche la promozione della campagna “La Via della Felicità” che promuove i valori più tradizionali. Simone, ad esempio, ha partecipato anche alla famosissima Maratona di New York sotto il vessillo de "La Via della Felicità", che porta sempre con orgoglio in ogni occasione. Ed anche alla Brescia Art Marathon non ha mancato, dopo l’arrivo, di immortalare un’altra tappa delle sue quasi 100 Maratone ed Ultramaratone con una fotografia che lo ritrae dopo la gara con la sua storica bandiera de “La Via della Felicità”.

I precetti della campagna. Il rispetto dei precetti non deve costituire un obbligo per nessuno. Essi costituiscono piuttosto un lusso che la persona saggia si concede. Il loro rispetto costituisce la strada per una vita in cui si possa godere della fiducia e della stima delle persone. Con questi obiettivi la campagna “La via della felicità” promuove tali valori. Il libretto contiene ventuno precetti basati esclusivamente sul buon senso, pienamente condivisibili, indipendentemente da razza, colore o credo.

Essi favoriscono il manifestarsi di gentilezza, onestà e rispetto nella vita. Il testo costituisce un codice morale, non religioso, ed è stato scritto da L. Ron Hubbard, fondatore di Scientology. La sua prima pubblicazione risale al 1981 e il suo scopo è quello di arrestare il declino morale nella società e ripristinare integrità e fiducia nell’uomo. La Via della Felicità, ora pubblicato in 112 lingue, ha portato calma in comunità lacerate dalla violenza, pace in zone devastate dalla guerra civile e rispetto di sé a milioni di individui, nelle scuole, nelle prigioni, nelle chiese e nei centri giovanili e comunitari. I volontari si sono ispirati alle parole di L. Ron Hubbard: “un essere è di valore solo nella misura in cui può essere utile agli altri”. Dal sito della campagna: "laviadellafelicita.org" è possibile richiedere un kit informativo gratuito

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