rotate-mobile
social Pozzolengo

Straordinaria scoperta a Pozzolengo: misteriosi cunicoli riaffiorano dal passato

Sono stati esplorati dopo secoli i misteriosi cunicoli di Pozzolengo, scoperti dall'associazione Xplora a seguito di una segnalazione di Paolo Degani

Sul lago di Garda una straordinaria scoperta storica: in territorio di Pozzolengo sono stati svelati ed esplorati (per la prima volta da secoli, così pare) una serie di cunicoli che si snodano all'interno di un lunghissimo tunnel sotterraneo in mattoni, in parte allagato. Dai primi accertamenti risulterebbe confermata la sua realizzazione in età moderna, in un periodo compreso tra il XVII e il XIX secolo.

Una straordinaria scoperta sotterranea

La scoperta è arrivata solo pochi giorni fa, a seguito della segnalazione dell'ex vicesindaco Paolo Degani prontamente raccolta dall'associazione Xplora di Desenzano, capitanata dal presidente Armando Bellelli: “La galleria è stata esplorata soltanto in parte – fanno sapere gli esploratori – perché dopo alcune centinaia di metri il passaggio diventa davvero difficoltoso”.

“Lungo il suo tragitto – continuano da Xplora – è possibile trovare antichi pozzi: la galleria era stata realizzata allo scopo di bonificare un antico bacino inframorenico, convogliando una gran massa d'acqua. Tutt'ora, al suo interno, è possibile ammirare delle suggestive cascatelle e particolarissime concrezioni calcaree. L'opera, di enormi dimensioni, non è stata trovata finora in alcun documento e quindi sarà oggetto di studio e ricerca”.

Il parere della Soprintendenza

Del ritrovamento è stata ovviamente informata anche la Soprintendenza ai beni archeologici: in loco si è già concluso il sopralluogo del funzionario Andrea Breda, che ha appunto identificato il condotto come “un'opera di drenaggio di età moderna”. Comunque vada, è soltanto l'inizio: in collaborazione con la società I Tracciatori di Concesio, il tunnel verrà presto scansionato in 3D con speciali attrezzature all'avanguardia.

La location dei cunicoli appena scoperti, per ovvi motivi, attualmente rimane top secret. Alla prima missione esplorativa, oltre a Bellelli e Degani, hanno partecipato anche il regista Enrico Balabio, l'archeologo Andrea Bellandi, lo speleologo Diego Vezzoli, i ricercatori Paolo Mazzoleni, Federico Rota e Federico Folli.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Straordinaria scoperta a Pozzolengo: misteriosi cunicoli riaffiorano dal passato

BresciaToday è in caricamento