Dimissioni di massa, salta il municipio: a Corte Franca arriverà il Commissario
A Corte Franca otto consiglieri si sono dimessi: senza numero legale, salta il consiglio comunale. Il paese sarà governato da un Commissario
Dimissioni di massa dal consiglio comunale di Corte Franca: sono otto i consiglieri di maggioranza e minoranza (quattro e quattro) che martedì sera in rapida sequenza hanno consegnato le loro dimissioni all'Ufficio protocollo del municipio. Il dado è tratto: niente più numero legale, amministrazione decaduta.
E' dunque la fine dell'esperienza amministrativa di centrodestra guidata dal sindaco Gianpietro Ferrari della Lega: anche il suo vicesindaco, Diego Orlotti di Forza Italia, ha consegnato le dimissioni. Insieme a lui Elena Bonomelli e Omar Plebani, ancora di Forza Italia, e ancora Maddalena Proto di Fratelli d'Italia.
Dimissioni a destra e a sinistra
Anche la minoranza – una lista civica di centrosinistra – ha deciso di mollare gli ormeggi: quattro i consiglieri dimissionari tra cui l'ex sindaco Giuseppe Foresti, e poi Sabrina Baglioni, Giulia Marini e Lorenzo Olivero. Indietro non si torna: i numeri parlano da soli, con 8 dimissionari su 14 totali (compreso il sindaco e un assessore esterno).
E adesso che succede? Salvo ribaltoni e improbabili revoche di dimissioni, il Comune di Corte Franca sarà commissariato. Affidato, appunto, a un Commissario nominato da Prefettura e Ministero degli Interni, che traghetterà il paese fino a nuove elezioni. La prima data utile potrebbe essere la primavera del 2020. Qualche giorno di assestamento, e poi sarà (di nuovo) campagna elettorale.