Migranti, scende in piazza la Lega Nord:“ Chiedo asilo anch'io”
Sabato e domenica saranno i 132 gazebo della Lega nord a tenere banco nelle piazze provinciali. Il carroccio raccoglierà le firme dei bresciani per "chiedere asilo allo Stato",in risposta alle recenti proteste dei migranti.
Torna in piazza la Lega Nord e lo fa con un motto ben chiaro: “ Chiedo asilo anch'io, prima il cittadino non il clandestino” chiedendo ai bresciani di “ compilare un modulo in cui si rinuncia alla cittadinanza italiana e si chiede allo Stato lo status di rifugiati politici, per avere i loro stessi diritti. Saranno distribuiti anche 1000 adesivi contro l'invasione in corso".
Parole di Paolo Formentini, segretario provinciale del Carroccio, che arrivano in risposta alle protratte proteste dei migranti che, proprio pochi giorni fa, hanno ottenuto la revisione di alcune pratiche dei permessi di soggiorno rigettati dalla Prefettura di Brescia. Ad accogliere le istanze dei migranti era stato l'assessore Fenaroli, che lo scorso mercoledì si è recato al Ministero dell'Interno, insieme ad una delegazione composta dai rappresentati di alcuni sindacati e delle associazioni pro migranti, per chiedere la revisione di alcune pratiche.“ Stupisce come la giunta comunale si spenda in spedizioni romane per difendere le istanze di queste persone e non per tutelare i diritti dei tanti bresciani in difficoltà” ha sottolineato, in conferenza stampa, Formentini.
Presente anche l'ex vice sindaco, ora consigliere regionale, Fabio Rolfi, che ha detto: “ La visita di Fenaroli è singolare ed allarmante”.
La segreteria provinciale di Brescia ha anche chiesto ufficialmente al capogruppo in Loggia di chiedere spiegazioni al sindaco in merito ai costi di missione pagati per sostenere la causa dei migranti al Ministero.