Corruzione e appalti pilotati in Loggia: 400mila euro di risarcimento per il Comune
La condanna in appello
La condanna in appello
Corruzione, concussione, truffa aggravata e turbata libertà nella scelta del contraente, l'ex capo dell'ufficio Mobilità del Comune ha causato un danno ingente alla Loggia
Il funzionario comunale Giandomenico Gangi, accusato di corruzione, concussione, turbativa d'asta e truffa aggravata, attenderà il processo agli arresti domiciliari nella sua regione d'origine, la Sicilia
Davanti al gip Enrico Ceravone, il funzionario comunale ha negato l'esistenza di un sistema di appalti truccati, sostenendo che, nell'assegnazione del progetto BresciaInfo, l'unico intento era quello di far risparmiare il Comune
Continua l'inchiesta sul sistema di appalti pilotati presso l'Assessorato al Traffico e Mobilità. Si scava anche a partire dal 2005, da quando Giandomenico Gangi ha iniziato a lavorare al Comune